Terzogenito (Tangermünde 1414 - Francoforte s. M. 1486) di Federico, primo elettore della casa di Hohenzollern, ereditò (1440) il principato di Ansbach; avversario delle autonomie cittadine, combatté a [...] fratello Giovanni (1464) il principato di Bayreuth e, per la rinunzia al trono (1470) del fratello Federico II, il Brandeburgo e la dignità elettorale; riuniti così i possessi della sua casa, e fattale riconoscere (trattato di Prenzlau, 1472) l'alta ...
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Figlio (Ansbach 1539 - ivi 1603) del margravio Giorgio il Pio di Brandeburgo-Ansbach, iniziò il suo governo ad Ansbach nel 1556, ereditò l'anno successivo anche il margraviato di Bayreuth e svolse con [...] di Prussia, che era infermo di mente, e nel 1578 il re di Polonia Stefano Báthory gli concesse l'investitura del ducato. Non avendo figli, fissò nell'accordo di Gera (1599) con l'elettore Gioacchino Federico l'indivisibilità dei dominî elettorali. ...
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Uomo politico prussiano (Wetterau 1643 - Francoforte sul Meno 1712); nel 1688 entrò al servizio dell'elettore Federico III di Brandeburgo (poi Federico I re di Prussia), aumentando il suo potere dopo la [...] ). Diresse per molti anni la politica prussiana, incoraggiando il sovrano nella sua prodigalità. Solo l'intromissione del principe ereditario Federico Guglielmo, quando ormai le finanze statali si trovavano in completo dissesto, convinse Federico a ...
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Figlio (n. 1597 - m. Königsberg 1640) del principe elettore Giovanni Sigismondo, salì al trono nel 1619; sotto la guida del suo ministro Adam Schwarzenberg, cattolico, prese le parti dell'imperatore nella [...] Costretto (1631) all'alleanza con Gustavo Adolfo aderì (1635) alla pace di Praga, ma non poté impedire che gli Svedesi occupassero e devastassero tutto il Brandeburgo. Alla sua morte quasi tutti i suoi dominî erano militarmente occupati dalla Svezia. ...
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Maestro cantore e poeta (Sülzbach 1416 - ivi forse 1474). Fu in Norvegia nel 1450, servì varie corti, tra cui quelle di Alberto-Achille di Brandeburgo, di Ladislao d'Ungheria, dell'imperatore Federico [...] III e dell'elettore palatino Federico I; era sindaco del paese natio quando fu ucciso. Scrisse poesie religiose e narrative, una cronaca in versi, il "Libro dei Viennesi" (Buch von den Wienern, pubbl. 1843). ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Federico di Brandeburgo. Si trattò quindi ad arcivescovo e principe elettore di Colonia nel 1583.
Analoghi p. 185 ss.; R. Lefevre, Riflessi etiopici nella cultura europea del Medioevo e del Rinascimento, "Annali Lateranensi", 11, 1947, pp. 263, 268, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] della rivolta, senza imporre loro conversioni. Il realismo del papa non fu però condiviso da Filippo II, Gioacchino Federico di Brandeburgo, rappresentante dell' Liegi (1581), e arcivescovo principe elettore di Colonia (1583).
Analoghi risultati ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ricevuto dall'elettore Augusto di Sassonia; passò quindi a Berlino da Gioacchino Il di Brandeburgo, a G. Lagomarsini, I-IV, Romae 1757-66, ad Indices;S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, III-V, Faenza 1793 ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] , Bibliothèque de l'Université, Mss., WW.77) composto all'inizio del 1681 e riceverne in cambio un primo compenso pecuniario, nonché l'incarico ed elettorale di Brandeburgo (ibid. 1687), che ottenne l'approvazione dell'elettore Federico Guglielmo ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] la morte del duca Giovanni Guglielmo, che non lasciava altri eredi che la vedova, si fecero avanti come pretendenti al feudo alcuni principi tedeschi e in primo luogo il principe elettore Giovanni Sigismondo di Brandeburgo. Nonostante la decisione ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...