GEROMELLA (Chiaramella, Cirambelli, Giromella), Francesco, detto Francesco da Gandino
Elisabetta Molteni
Non si conoscono gli estremi biografici di questo architetto e ingegnere militare che, figlio [...] Le prime notizie sulla sua attività sono fornite da una lettera del 1547, dove si firma "Francesco da Gandino", e da altre 1559, entrò al servizio degli Hohenzollern, principi elettori di Brandeburgo (Gioacchino II e Giovanni Giorgio, suo figlio che ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] scopo, la marchesa Barbara gestì le trattative attraverso la mediazione del cardinale Niccolò da Cusa: grazie alle pressioni congiunte dello Sforza, dell'elettore Alberto di Brandeburgo, dello stesso imperatore, Francesco fu elevato alla dignità di ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] missioni diplomatiche presso i principi di Brandeburgo e di Sassonia: nella fase finale della guerra del Nord, mentre le potenze impegnate recò dapprima a Berlino, dove le trattative con l'elettore Federico Guglielmo I, alle quali prese parte anche il ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] della rivolta, senza imporre loro conversioni. Il realismo del papa non fu però condiviso da Filippo II, Gioacchino Federico di Brandeburgo, rappresentante dell' Liegi (1581), e arcivescovo principe elettore di Colonia (1583).
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ricevuto dall'elettore Augusto di Sassonia; passò quindi a Berlino da Gioacchino Il di Brandeburgo, a G. Lagomarsini, I-IV, Romae 1757-66, ad Indices;S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, III-V, Faenza 1793 ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] , Bibliothèque de l'Université, Mss., WW.77) composto all'inizio del 1681 e riceverne in cambio un primo compenso pecuniario, nonché l'incarico ed elettorale di Brandeburgo (ibid. 1687), che ottenne l'approvazione dell'elettore Federico Guglielmo ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] la morte del duca Giovanni Guglielmo, che non lasciava altri eredi che la vedova, si fecero avanti come pretendenti al feudo alcuni principi tedeschi e in primo luogo il principe elettore Giovanni Sigismondo di Brandeburgo. Nonostante la decisione ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] trattative tra Albrecht von Wallenstein e i protestanti elettori di Sassonia e Brandeburgo, sì da poter andare a Roma con 1956, p. 623; L. Pepe, Nardò e Terra d'Otranto nei moti del 1647-1648, Manduria-Bari-Perugia 1962, p. 22; A. Vasina, Cento anni ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] gli inviati di Alberto di Brandeburgo le trattative attraverso le quali l'elettore ottenne la concessione della predicazione nel marzo 1520 e poi l'esecuzione il 2 giugno successivo del signore di Perugia Gian Paolo Baglioni, accusato di tradimento; ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] di Meclemburgo, firma e data il ritratto nel 1507 (L'Aia, Mauritshuis), e nel 1508 quello del suocero di questo, l'elettore Alberto di Brandeburgo (Monaco, raccolta Boehler). La notizia che il B. lavorò per il conte Filippo di Borgogna al suo ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...