GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] (Troilo e Cressida, La dodicesima notte, La commedia degli errori); agli autori americani (E. O'Neill, Il lutto si addice ad Elettra; T. Pawley, Il giorno del giudizio; W. Saroyan, I giorni della vita; A. Miller, Morte di un commesso viaggiatore, Uno ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Lodovico
Paola Cosentino
– Nacque a Firenze il 31 marzo 1500, da Lorenzo di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre fu attivo nel governo repubblicano del 1527-30. Dal matrimonio nacque [...] Lucio, entrambi desiderosi di vendetta e di riscatto, è modellata sugli archetipi tragici greci, in particolare affiorano memorie dell’Elettra sofoclea. Da una lettera di Claudio Tolomei del 7 apr. 1531 risulta che egli aveva inviato una copia della ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] (edita postuma nelle Poesie…, 1736) e la commedia La sanese (Venezia 1734 e 1739); del 1719 la traduzione dell'Elettra di Sofocle, rappresentata il 31 genn. 1721 nel seminario agostiniano; del 1720 la tragedia Ulisse il Giovane (Padova 1720, poi ...
Leggi Tutto
PRAMPOLINI, Natale
Daniela De Angelis
PRAMPOLINI, Natale. – Nacque a Villa Ospizio, una frazione di Reggio Emilia, il 25 dicembre 1876 da Girolamo, possidente terriero, e da Beatrice Davoli, secondo [...] nel territorio di Pontinia e dotato della pompa a elica più potente d’Europa), fossi di scolo, collettori, impianti elettrici e, infine, l’opera di appoderamento progettata da Serpieri e realizzata dall’Opera nazionale combattenti (ONC) accanto alla ...
Leggi Tutto
VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] Blasetti. Mentre la Cinecittà fascista muoveva i primi passi, nel 1938 Vitrotti aprì a Torino la Foto Cine Elettra, azienda attiva nel settore delle registrazioni fonografiche: la sua presenza nei titoli delle produzioni italiane si faceva sempre ...
Leggi Tutto
Ungheria
Cinematografia
Il cinema dell'U. fu uno dei più floridi d'Europa tra la fine della Prima guerra mondiale e la fine della Seconda, nonostante una grave crisi attraversata durante gli anni Venti. [...] riuscirono a mantenere alti livelli di qualità: Jancsó (Még kér a nép, 1971, Salmo rosso; Szerelmem, Elektra, 1974, Elettra, amore mio), Szabó (Szerelmesfilm, 1970, Film d'amore; Bizalom, 1979, Fiducia), Gaál (Magasiskola, 1970, I falchi), Bacsó ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mos maiorum e le origini troiane di Roma
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal II secolo a.C. Roma entra [...] i titoli di Accio mostrano predilezione per le saghe cupe e cruente del ciclo dei Pelopidi (tra cui, ad esempio, Agamennone, Elettra, Oreste) e di quello tebano. Il suo culto per la parola ricercata spiega il grande numero di citazioni dei suoi versi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il De revolutionibus orbium coelestium (1543) dell’astronomo polacco Niccolò Copernico [...] verità non a caso alcuni lo chiamano lucerna del mondo, atri mente, altri rettore. Trismegisto lo chiama Dio visibile, l’Elettra di Sofocle l’onniveggente”. La dignità e centralità del Sole sono motivi presenti in più di una tradizione filosofica: la ...
Leggi Tutto
GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] R. Rolland, in Bulletin français de la Société internationale de musique, giugno 1909; G. Tebaldini, Telepatia musicale. A proposito dell'"Elettra" di R. Strauss, in Rivista mus. italiana, XVI (1909), 2, pp. 400-412; Id., Telepatia musicale? Sempre a ...
Leggi Tutto
CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] receptum (in Carmina, pp.169 ss.), tornò alla pratica delle versioni da poesia greca, affiancando alla traduzione dell'Elettra di Sofocle (Ferrara 1883) la traduzione (Taranto 1905) dei cento Epigrammi di Leonida Tarentino mentre, prima e dopo ...
Leggi Tutto
elettrauto
elettràuto s. m. [comp. di elettro- e auto1], invar. – Officina in cui si eseguono lavori e riparazioni all’impianto elettrico di automobili, e anche il tecnico addetto a tali lavori.
elettrete
elettrète s. m. [dall’ingl. electret, der. di electro- «elettro-», sull’analogia di magnet «magnete»]. – In elettrologia, corpo isolante che, una volta polarizzato, conserva un proprio momento elettrico al cessare dell’azione del...