ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] , cioè sette edizioni in sessant'anni.
Un secondo frutto della sua intensa attività di traduttore furono le tragedie di Sofocle, Elettra, Edipo e Antigone, e il Ciclope, dramma satirico di Euripide, pubblicati a Roma nel 1782 insieme con un saggio di ...
Leggi Tutto
CARRANI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Pisa nel 1790 da famiglia borghese. Entrato in arte a venti anni, compì l'apprendistato in formazioni di modesto livello, finché nel 1814 entrò come secondo amoroso [...] . 1827 al teatro del Cocomero di Firenze fu rappresentato l'Oreste di V. Alfieri con buon successo: la Pelzet come Elettra e il C. come Oreste riscossero numerosi applausi, ma in complesso fu rilevata la mancanza di un progressivo fervore drammatico ...
Leggi Tutto
MUZZIO, Claudina Emilia Maria
Paolo Patrizi
MUZZIO, Claudina Emilia Maria (in arte Claudia Muzio). – Nacque a Pavia il 7 febbraio 1889, da Carlo Alberto, direttore di scena, e da Giovanna Gavirati, [...] era stata la prima Maddalena nel Rigoletto –, di seguito con Antonio Fugazzola e una didatta di fama come Elettra Callery-Viviani. Neppure ventunenne, esordì il 15 gennaio 1910 al teatro Petrarca di Arezzo, in sostituzione della titolare indisposta ...
Leggi Tutto
SCAMMACCA, Ortensio
Michela Sacco Messineo
– Di famiglia nobiliare, nacque da Antonio e da Isabella d’Arezzo nel 1562 o 1565, in Sicilia, a Lentini.
Dal paese d’origine si allontanò per studiare a Siracusa [...] Scammacca cambiò nomi e ambientazione rispetto alle tragedie di Sofocle (ad esempio, Ernando ripropone l’Edipo; Teodolinda, l’Elettra; L’apostolo della Spagna, Aiace; Amira, l’Antigone) e di Euripide (Crisanto ripropone l’Ippolito; Goffredo, la Medea ...
Leggi Tutto
SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] dell’orchestra della Fenice di Venezia dal sovrintendente Goffredo Petrassi. Nel 1938 vi diresse fra l’altro la prima locale di Elettra di Richard Strauss (in italiano) e nel 1939 la Rapsodia n. 1 e il Concerto per due pianoforti, percussioni e ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del medesimo anno. Un ulteriore sforzo creativo gli permise di realizzare, in trentatré giorni, La figlia di Iorio e di rifinire Elettra e Alcyone, il secondo e il terzo libro delle Laudi, che furono edite nel dicembre del 1903.
È giudizio comune che ...
Leggi Tutto
VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] a cura di B. Wagner - M. Reed, München 2010, pp. 241-267; N. Distilo, Il manoscritto Par. gr. 2888 e l’editio princeps dell’Elettra di Euripide di P. V., in Eikasmos, XXIII (2012), pp. 357-374; R. Mouren, Biographie et éloges funèbres de P. V. Entre ...
Leggi Tutto
BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] umoristici. Nello stesso periodo lavorò per gli editori Ceschina, La Voce, Imperia, Monanni, Istituto editoriale italiano, Elettra, Sonzogno, Bottega di poesia, illustrando oltre una trentina di volumi. Eccellente animalista, nel 1930 fu autore di ...
Leggi Tutto
MARSI, Paolo
Paolo Pontari
– Nacque a Pescina, in Abruzzo, nel 1440, data che si ricava dall’età dichiarata dal M. nell’ottavo carme delle Bembicae peregrinae, composte nel 1468: «Iam mihi bisdenis [...] dei primi 286 versi, nel suo commento ai Fasti, a proposito dei vv. 31-32 del libro quarto, in cui Ovidio riconduce a Elettra la genealogia di Romolo: nacque così il Natalis, un lungo componimento in esametri che tesseva la genealogia dei Cesari da ...
Leggi Tutto
LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] stesso Gassman insieme con L. Squarzina.
Nell'ampio repertorio della compagnia sono da ricordare: Oreste di V. Alfieri, nel ruolo di Elettra, vero e proprio "cavallo di battaglia" della L.; e poi Tieste di Seneca, Peer Gynt di H. Ibsen, Edipore di ...
Leggi Tutto
elettrauto
elettràuto s. m. [comp. di elettro- e auto1], invar. – Officina in cui si eseguono lavori e riparazioni all’impianto elettrico di automobili, e anche il tecnico addetto a tali lavori.
elettrete
elettrète s. m. [dall’ingl. electret, der. di electro- «elettro-», sull’analogia di magnet «magnete»]. – In elettrologia, corpo isolante che, una volta polarizzato, conserva un proprio momento elettrico al cessare dell’azione del...