ZAGO, Emilio. –
Paolo Puppa
Nacque a Venezia, sestiere San Marco il 12 marzo 1852, unico figlio di Giuseppe e di Maria Vianello, detta la Marieta.
Tra i grandi attori della civiltà teatrale veneta a [...] cinque figli, tutti chi più chi meno legati alla scena, se non altro per spettacoli in famiglia: Giuseppe, Anna, Silvia, Elettra (attrice professionista), e Carola, madre a sua volta dell’attore Alvise Battain, una delle voci più belle nel doppiaggio ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] analizzando i temi portanti, le differenze tra l'una e l'altra (per es. il ruolo del sogno nelle Coefore e nell'Elettra) e descrivendo accuratamente i personaggi, che vivono il proprio dramma in contrasto con se stessi e con gli altri (si pensi ad ...
Leggi Tutto
VARAGNOLO, Domenico
Paolo Puppa
– Nacque a Venezia il 10 agosto 1882 da Adolfo, segretario di avvocato, e da Elisa Fostini. Di famiglia numerosa, ebbe quattro fratelli: Anna, Adele, Mario ed Enrico, [...] 1906, dove dilagava la ciacola della servetta di una padrona romana, con gustosi bisticci bilingui, portata al successo da Elettra Zago, figlia di Emilio; o la lavorante artigiana ne La sartorela del 1910 che sparlava di baronesse avare e screanzate ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , fra i quali con ogni probabilità il Galata morente (Roma, Musei Capitolini) e il Galata suicida, forse l'Oreste ed Elettra e l'Ermafrodito (Firenze, Galleria degli Uffizi).
Due inventari, redatti alla morte di Gregorio XV (1623) e del LUDOVISI ...
Leggi Tutto
SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] ; Il barbiere di Siviglia, Gianni Schicchi, Otello, Lodoletta, Thaïs, Francesca da Rimini, Il Re, Anfione, La donna serpente, 1942; Elettra, Il ritorno di Ulisse in patria, Carmen, L’oro del Reno, Il crepuscolo degli dei, 1943; Falstaff, Le nozze di ...
Leggi Tutto
BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] di sacro e profano, il B. indulse, invece, alle strofette metastasiane nel tradurre sei tragedie greche: l'Ippolito e l'Elettra di Euripide, pubblicate a Venezia nel 1789; l'Ecuba, l'Ifigenia in Aulide, la Medea di Euripide e le Trachinie di ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] per la letteratura italiana contemporanea: escono infatti l'edizione definitiva di Myricae e i Canti di Castelvecchio del Pascoli, Maia, Elettra e Alcyone di G. D'Annunzio (sebbene, le ultime due, con data editoriale 1904), l'Estetica di B. Croce e ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] non felici e gli attirarono critiche, finché nel 1890 si ritirò completamente dalla vita pubblica.
Aveva sposato nel 1871 Elettra Marangoni, dalla quale ebbe diversi figli: la perdita prematura del primogenito Giulio, morto a 22 anni nel 1894, lo ...
Leggi Tutto
BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] italiano ebbe il gusto, quasi il problema e la smania del tradurre in versi conforme all'esempio delle grandi strofe dannunziane di Elettra e d'Alcyone. Anzi qui ebbe la sua ambizione più vera, e meno giustificata o felice.
La dispersa attività e la ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] di G. Grandi.
A partire dagli anni Cinquanta il G. curò alcune traduzioni in italiano di classici greci (L'Elettra di Sofocle volgarizzata ed esposta, Roma 1745; Di Caritone Afrodiseo dei racconti amorosi di Cherea e di Calliroe, libri ottotradotti ...
Leggi Tutto
elettrauto
elettràuto s. m. [comp. di elettro- e auto1], invar. – Officina in cui si eseguono lavori e riparazioni all’impianto elettrico di automobili, e anche il tecnico addetto a tali lavori.
elettrete
elettrète s. m. [dall’ingl. electret, der. di electro- «elettro-», sull’analogia di magnet «magnete»]. – In elettrologia, corpo isolante che, una volta polarizzato, conserva un proprio momento elettrico al cessare dell’azione del...