BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] in Mémoires de l'Académie Royale des Sciences de Turin, VI (1801), 2 parte, pp. 1-34.
Bibl.: L. Patuzzi, in Dell'elettricismo, opere del P. Giambattista Beccaria, I, Macerata 1793, pp. 34-36; G. C. Bonino, Biografia medica piemontese, II, Torino 1834 ...
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ALDINI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna il 16 apr. 1762 da una sorella di Luigi Galvani, e mantenne sempre ottimi rapporti con lo zio, che ne fece l'elogio in un'orazione latina (pubblicata [...] una scuola di fisica e chimica applicata ai mestieri per l'istruzione degli artigiani.
Strenuo difensore delle teorie sull'elettricità animale, le divulgò nei suoi frequenti viaggi in Italia, in Francia, in Inghilterra, e coi suoi numerosi scritti da ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] XVIII, Mondovì 1866. In tempi più moderni, da rilevarsi particolarmente gli studi di M. Gliozzi: G. B. nella storia dell'elettricità, in Archeion, XVII (1935), pp. 15-47; L'elettrologia fino al Volta, Napoli 1937, I, pp. 209-236; Fisici piemontesi ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] delle proprie ricerche su temi quali la trasmissione del calore e il riscaldamento degli ambienti.
L'interesse per l'elettricità applicata e il convincimento che in Italia - a differenza di ciò che stava accadendo all'estero - l'insegnamento teorico ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] a parità di ingrandimento.
Nel 1897 comparve, postuma, la Teoria geometrica dei campi vettoriali come introduzione allo studio dell'elettricità, del magnetismo ... (ora in Opere, I, pp. 389-492): si tratta di un'opera che avrebbe dovuto costituire l ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] la fiamma d'alcol tocchi l'uno o l'altro polo della pila, quindi sapone ed alcol propagano indifferentemente l'elettricità da un polo all'altro, e così tutti gli altri conduttori imperfetti. Secondo il C. la classificazione dei conduttori imperfetti ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] ".
Si trattava di un "gran conduttore" isolato e costruito in modo da fungere contemporaneamente da parafulmine e da "esploratore dell'elettricità atmosferica", di cui si avvalse il Volta per compiere le sue indagini e i suoi studi. Il G. dal canto ...
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BAMMACARO, Nicola
Mario Gliozzi
Nacque a Napoli nella prima metà del sec. XVIII; nel 1746 era professore straordinario di filosofia nell'università di Napoli e faceva parte dell'effimera accademia istituita [...] anni dopo come complemento del precedente, gli dette una certa notorietà, sia perché si trattava di uno dei primi libri sull'elettricità pubblicati in Italia, sia per la polemica che ne seguì con l'abate J.-A. Nollet. Questi aveva enunciato nel 1745 ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] va concepito come un sistema di circuiti magnetici normali al suo asse (cfr. Memorie sopra la luce, il calore, l'elettricità, il magnetismo…, cit., passim).
Una minuziosa e accurata serie di esperienze (1824-26) venne inoltre effettuata dal F. per ...
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FOLGHERAITER, Giuseppe
P. Campogalliani
Nato a Trento il 22 maggio 1856, compì gli studi ginnasiali nella stessa città, quindi frequentò nel 1876 l'università di Innsbruck, da cui si trasferì a Padova, [...] il F. svolse nel campo delle scariche atmosferiche e della protezione attraverso parafulmini, oltre che su altri aspetti applicativi dell'elettricità e del magnetismo.Il F. morì a Roma il 1° sett. 1913.
Fonti e Bibl.: F. Ambrosi, Scrittori e artisti ...
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elettricita
elettricità s. f. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricitas -atis; v. elettrico]. – 1. a. Ente fisico cui si ascrivono i fenomeni nei quali agiscono cariche elettriche sia in movimento (e. dinamica, caratterizzata da cariche...