cardiomiopatia
Enrico Barbieri
Malattia del cuore in cui il muscolo cardiaco presenta alterazioni strutturali e funzionali in assenza di coronaropatie, ipertensione arteriosa, malattie valvolari o cardiopatie [...] di questa c. simula una sindrome coronarica acuta, accompagnandosi a dolore toracico o dispnea, modificazioni elettrocardiografiche e modesto rilascio degli enzimi di necrosi cellulare miocardica. Tuttavia, diversamente dall’infarto del miocardio ...
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elettrocardiografia
Francesco Romeo
Metodica non invasiva che permette la registrazione di superficie dei potenziali del campo elettrico originati dal cuore durante il ciclo cardiaco. Il tracciato ottenuto [...] di tutti i vettori elettrici che rappresentano l’attività elettrica di ogni singola fibrocellula miocardica.
Le derivazioni elettrocardiografiche
Il cuore è un dipolo elettrico e gli elettrodi rilevano la proiezione del vettore dipolo sulla propria ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] ammalati di tbc; studi sull'idrazide dell'acido isonicotinico).Nel campo cardiologico mise a punto talune derivazioni elettrocardiografiche, utili per la diagnosi di infarto della base; in fisiopatologia respiratoria collaborò a precisare il test che ...
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REUMATICHE, MALATTIE (App. I, p. 966; cfr. anche reumatismo [XXIX, p. 172; App. II, 11, p. 703] e artrite [IV, p. 746])
Emanuele Djalma VITALI
Il termine reumatismo, pur essendo ancora molto usato, tende [...] , di solito rende normali, in poche settimane, anche gli abnormi reperti di laboratorio e le eventuali alterazioni elettrocardiografiche (allungamento del tratto P-R, alterazioni del complesso ventricolare). Tale forma di terapia - nonostante i suoi ...
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INFLUENZA (XIX p. 214, App. II, 11, p. 35)
Gaetano GIORDANO
L'i., pur nei limiti delle ricorrenti epidemie stagionali senza particolare gravità, determina notevoli danni economici per le giornate lavorative [...] , algie) sono rilevabili con la stessa frequenza con cui si osservano anche in altre malattie infettive; alterazioni elettrocardiografiche significative, in quanto di grado notevole e persistenti nel tempo, si osservano solo in rari casi; sul ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] sinistra a 40° e 70°), quando il tracciante è omogeneamente distribuito nel sangue. Contemporaneamente vengono registrati gli eventi elettrocardiografici che servono a stabilire le relazioni temporali tra i tempi di acquisizione dei dati e l'attività ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] . Se la situazione peggiora, si manifestano altri sintomi, come, per es., bradicardia, vasodilatazione cutanea, modificazioni elettrocardiografiche e depressione del sistema nervoso centrale. Nelle forme più gravi si possono rilevare depressione ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] della pressione arteriosa con fenomeni di ortostatismo che possono dar luogo a episodi lipotimici, e anche alterazioni elettrocardiografiche reversibili; a carico della cute, eczemi, acne, eruzioni orticarioidi; a carico del cavo orale, gengiviti ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] neurovegetative più documentate sono rappresentate da aumento della frequenza cardiaca con possibili anomalie elettrocardiografiche, attivazione del sistema renina-angiotensina ed elevazione della pressione arteriosa, vasocostrizione periferica ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] con anticorpi immuni anti-A1 e anti-B, in Minerva pediatrica, VII [1955], pp. 683-688; Osservazioni elettrocardiografiche in corso di salassotrasfusione in neonati affetti da malattia emolitica, in Arch. italiano di pediatria e puericultura, XVII ...
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elettrocardiografia
elettrocardiografìa s. f. [comp. di elettro- e cardiografia]. – In medicina, la registrazione, per mezzo dell’elettrocardiografo, delle correnti d’azione del cuore, utile per la diagnosi dei disturbi del ritmo, delle lesioni...
elettrocardiografico
elettrocardiogràfico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’elettrocardiografia, all’elettrocardiografo: registrazione e., rilevazioni elettrocardiografiche.