Sviluppo delle conoscenze. - Venuto meno l'interesse per le esplorazioni a largo raggio, si sono intensificati gli studi su aree ristrette ai quali partecipano, accanto a ricercatori europei, indigeni [...] la possibilità di un certo sviluppo industriale, in campi particolarmente adatti, come l'industria pesante elettro-metallurgica ed elettrochimica (per la metallurgia del rame, dello zinco e dell'alluminio e per la produzione di concimi azotati ...
Leggi Tutto
SOLUZIONE
Giovanni MALQUORI
Umberto SBORGI
*
. È un sistema omogeneo costituito da due o più componenti. A seconda dello stato di aggregazione si distinguono: soluzioni gassose, liquide, solide.
In [...] di solubilità.
Ad esempio, si sostituiscano nella formula classica della teoria osmotica per l'elemento a concentrazione (v. elettrochimica) le attività alle concentrazioni:
La relazione permette di risalire a fac1, quando siano noti π, c1, c2, fac2 ...
Leggi Tutto
Carboni sono, genericamente, tutte quelle sostanze, prevalentemente costituite di carbonio, residuo della decomposizione di altre sostanze organiche attraverso un lento processo naturale (carboni naturali) [...] questi tipi speciali di carboni. L'estendersi delle applicazioni della corrente elettrica nel campo della elettrotermia e della elettrochimica ha portato a un largo consumo di questi carboni artificiali, sia per la loro proprietà di funzionare come ...
Leggi Tutto
TERRENO (XXXIII, p. 644)
Valentino MORANI
Francesco PENTA
Luigi TOCCHETTI
L'ammontare delle dotazioni assimilabili esistenti o di pronta elaborazione, e le condizioni di reazione, esprimono nel loro [...] vantaggio dell'accrescimento della coesione complessiva e della impermeabilizzazione.
Data l'importanza dei fenomeni di natura elettrochimica e l'influenza della temperatura nei riguardi del legante naturale, riteniamo opportuno accennare ad altri ...
Leggi Tutto
REGOLATORE (fr. régulateur; sp. regulador; ted. Regler; ingl. governor)
Antonio CAPETTI
Luigi PALIERI
Regolatori di velocità. - I regolatori di velocità delle macchine motrici sono meccanismi destinati [...] proporzionalmente alla resistenza del circuito esterno.
Queste macchine hanno assunto grande diffusione specialmente nell'industria elettrochimica e in quella della saldatura elettrica, caratterizzate dall'impiego di tensioni modeste e di forti ...
Leggi Tutto
SODA
Maria PIAZZA
Arturo Umberto di LUZENBERGER
Oronzio DE NORA
*
. Sotto questo nome si trovano in commercio tanto il carbonato di sodio quanto l'idrato di sodio, sali di carattere e composizione [...] del 90%.
Più diffusa e più pratica è la cella Kellner-Solvay usata in Italia in molti impianti di società elettrochimiche e anche all'estero (Europa, America e Giappone).
L'elettrolizzatore Kellner-Solvay (fig. 12) è costituito da due cassoni ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] di protoni attraverso la membrana stessa, che genera un gradiente chimico (ΔpH) ed elettrico ΔΨ. L'energia elettrochimica del gradiente transmembrana così generato può essere considerata in maniera non diversa da quella di un legame chimico ad ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] Francia non era migliore; intorno al 1900, il paese aveva svolto un ruolo di primo piano nel campo dell'elettrochimica ‒ grazie soprattutto all'opera di Henri Moissan (1852-1907) ‒ ma, come rilevò la giuria dell'Esposizione internazionale di quell ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] è stato fecondissimo, della micromanometria da O. Warburg (1914 e 1926) in poi, oggi in gran parte sostituita dall'analisi elettrochimica; b) i mezzi per l'indagine enzimologica in condizioni di purezza; c) l'ultracentrifugazione (T. Svedberg, 1925 e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] a Roma nell’anno accademico 1885-86, ma fu reso permanente solo nel 1891. Nel 1899 si aprì un corso di elettrochimica a Torino.
Anche Colombo fu attratto dal sistema di illuminazione di Edison, al punto da decidere di aprire una centrale elettrica ...
Leggi Tutto
elettrochimica
elettrochìmica s. f. [comp. di elettro- e chimica]. – Parte della chimica fisica che ha per oggetto i processi di trasformazione dell’energia chimica in energia elettrica e viceversa, e quindi si occupa in particolare delle...
elettrochimico
elettrochìmico agg. [comp. di elettro- e chimico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’elettrochimica: analisi e., sinon. di elettroanalisi; equivalente e. di un elemento chimico, la massa di tale elemento che viene trasformata...