In genere, struttura metallica costituita essenzialmente, nella sua forma più nota e diffusa, da un telaio più o meno rigido sul quale sono fissate o ricavate una serie di sbarre parallele o, talvolta, [...] circa 45° in modo che il materiale scorra su di esse per gravità.
In elettronica, si dà il nome di g. a un elettrodo a struttura discontinua interposto tra il catodo e l’anodo di un tubo termoelettronico (fig. 1). Costruttivamente la g. è realizzata ...
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L’insieme dei metodi di analisi chimica basati sulla variazione che subisce un parametro elettrochimico. Sono sostanzialmente distinti in metodi a corrente controllata e metodi a potenziale controllato: [...] specie migrano in una soluzione in quiete per effetto dei gradienti di concentrazione che si generano a seguito dei processi elettrodici), oppure è veloce nel caso si operi in soluzioni agitate. La migrazione ionica, con la quale anche può avvenire ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] in quella elettrica si è dimostrata in pratica molto utile. Δηi può essere determinato direttamente grazie all'aiuto di un paio di elettrodi, reversibili per lo ione i (per esempio un filo di Ag per gli ioni Ag+ oppure un filo d'argento ricoperto di ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] ordinatamente da cellula a cellula, con salti discreti di 10-15°; raggiunge variazioni fino a 180° per un avanzamento dell'elettrodo di circa 1 mm. In questo spazio anatomico si trova un'altra organizzazione che si riferisce alla dominanza oculare. I ...
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normale
normale [agg. Der. di norma] [LSF] Che segue la norma o una regola generale, anche nel senso di presentare caratteristiche medie (per es., obiettivo fotografico n. è quello che ha un angolo di [...] metrologico che per sue intrinseche caratteristiche si presta a essere assunto come riferimento o addirittura come campione metrologico: elettrodo n., pila n., voltametro n., ecc. (→ le singole voci). ◆ [MCC] [EMG] N. d'onda: in un punto dello ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] notevole resistenza chimica, per la produzione di siliciuri, di leghe (acciai speciali, leghe leggere, leghe disossidanti ecc.), come elettrodo per la titolazione elettrometrica di acidi e di basi; in elettronica, ha grandissima importanza per le sue ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] a e g sono le iniziali delle parole anodo, griglia di controllo e riferiscono le grandezze I, E agli elettrodi omonimi.
Amplificazione. - Per tutte le tensioni di griglia inferiori al potenziale del catodo, la capacità griglia-catodo può considerarsi ...
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ULTRASUONI (XXXIV, p. 641; App. II, 11, p. 1055)
Alfonso BARONE
Generazione di ultrasuoni. - La piezoelettricità e la magnetostrizione sono, com'è noto, gli effetti più frequentemente utilizzati per [...] ed è connessa mediante un filo conduttore, passante all'interno del capillare, alla boccola di uscita della sonda. L'altro elettrodo, a massa, è costituito da uno strato di argento, che ricopre le superfici esterne del titanato di bario e del ...
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SPINTRONICA.
Riccardo Bertacco
– I tre paradigmi di classificazione. Paradigma di Mott. Momento torcente indotto da trasferimento di spin (STT). Momento torcente indotto da interazione spin-orbita (SOT). [...] nello sviluppo di questi dispositivi è stata la dimostrazione dell’efficacia di una barriera di MgO(001) in combinazione con elettrodi di Fe, CoFe o CoFeB nel produrre un elevato filtraggio di spin, grazie alle diverse trasmissioni di elettroni con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dall’inizio del secolo lo sviluppo delle invenzioni legate alla conoscenza dei fenomeni [...] viene inaugurata l’ultima sala dedicata all’ascolto del telharmonium, l’inventore statunitense Lee De Forest aggiunge un terzo elettrodo al diodo, la “valvola” termoionica già nota da qualche tempo, e ne ottiene il triodo, componente fondamentale per ...
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elettrodo
elèttrodo s. m. [dall’ingl. electrode (M. Faraday, 1834), comp. di electro- «elettro-» e -ode «-odo1»]. – 1. Conduttore, di forma e natura opportuna, che adduce corrente o crea un campo elettrico in seno a un mezzo (sono elettrodi,...