URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] aria circostante.
La saldatura dell'u. è praticata con le note tecniche dell'arco elettrico o dell'arco a elettrodo consumabile in atmosfera inerte o sotto vuoto. La brasatura dà scadenti risultati per la formazione di composti intermetallici fragili ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] , per i reattori dove la fonte di attivazione è costituita dal plasma, all'interno del sistema debbono essere posti due elettrodi attraverso i quali viene fatta sviluppare la scarica, che frequentemente è di tipo a radiofrequenza. Per il resto, la ...
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PLATINO
Eugenio Mariani
(XXVII, p. 507; App. II, II, p. 563; III, II, p. 435; IV, III, p. 8)
È il più importante degli elementi del suo gruppo (che comprende palladio, rutenio, rodio, osmio, iridio). [...] mediante impianti fissi degli ossidi d'azoto presenti nei gas di scarico di industrie; il rivestimento con p. dell'elettrodo nelle candele per auto, che assicura una maggiore durata e una migliore efficienza; la produzione di sensori dell'ossigeno ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] ; i suoi lavori sono analoghi a quelli del francese Ebelmen. Nel 1841 realizzò una pila galvanica con un elettrodo di carbonio, la 'pila Bunsen', apportando inoltre alcuni perfezionamenti a quelle già note perché potessero essere utilizzate per ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] in presenza di diversi elementi, decide la posizione dei metalli nella serie delle tensioni (nell'elenco dei potenziali di elettrodo), il cui punto zero è stato fissato arbitrariamente per la reazione: H2 → 2H++2e− .
L'acciaio inossidabile viene ...
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Carbonio: stati fisici, chimici e proprietà
Gianfranco Scorrano
L'atomo di carbonio è capace di legarsi a sé stesso e ad altri atomi, producendo un elevato numero di composti. Lo studio di questi composti [...] scarica ad arco sembra promuovere la formazione di nanotubi, infatti essi si formano, solo quando passa la corrente, sul più grande elettrodo negativo. La velocità di deposizione è di circa 1 mm/minuto con una corrente di 100 A di intensità e una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] 'Israel Institute of Technology di Haifa comunica di avere realizzato un tipo di pila chimica alcalina il cui catodo è un elettrodo di una speciale qualità di ferro, cosiddetto 'ferro VI' o 'super-ferro', che assorbe molti più elettroni di un usuale ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] sviluppo delle titolazioni complessometriche.
Inventata la pila a mercurio. Samuel Ruben inventa la pila a mercurio, costituita da un elettrodo di zinco e da uno di ossido di mercurio in una soluzione alcalina. Questo tipo di generatore di corrente ...
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elettrodo
elèttrodo s. m. [dall’ingl. electrode (M. Faraday, 1834), comp. di electro- «elettro-» e -ode «-odo1»]. – 1. Conduttore, di forma e natura opportuna, che adduce corrente o crea un campo elettrico in seno a un mezzo (sono elettrodi,...