Proteina presente nella frazione proteica del plasma dei Vertebrati. Nell’uomo, con l’elettroforesi, è possibile separare dall’albumina, principale componente proteico plasmatico, quattro gruppi di g.: [...] le α1-g., le α2-g., le β-g. e le γ-globuline. I costituenti principali delle α1-g. sono: α1-lipoproteina; α1-fetoproteina; α1-antitripsina; α1-glicoproteina acida; protrombina. Tra le α1 e α2-g. sono presenti ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] stati avviati gli studi sul p. genetico a livello dei polipeptidi codificati dai geni strutturali mediante la tecnica dell’elettroforesi. Ammettiamo che la mutazione genica più frequente sia la sostituzione di una base azotata del DNA con un’altra ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] per la prima volta da Ouchterlony in Svezia, ha rappresentato un importante strumento in questo lavoro.
Già prima che l'elettroforesi e la ricerca con gli antisieri fossero sviluppati, era stato messo a punto un altro importante metodo per lo studio ...
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Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] della giunzione nucleosomica, producendo frammenti di 220 paia di basi o multipli, individuabili come bande discrete nell'elettroforesi del DNA delle cellule in apoptosi, mentre nella necrosi, essendo il DNA frammentato in maniera irregolare dalle ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] pur restando normale nel siero (v. Link e Zettervall, 1970); 3) la presenza della tipica separazione ‛oligoclonale' delle IgG nell'elettroforesi di molti liquor patologici. Ciò vuol dire che la zona γ, a differenza di quanto avviene nel siero, non si ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] , venendo così a formare il coagulo.
Un metodo molto usato per lo studio delle proteine plasmatiche è l'elettroforesi. Se una corrente elettrica continua viene fatta passare nel mezzo che le contiene, le proteine migreranno dal polo negativo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] come argomento della tesi di dottorato di ricerca, allo studente Harvey A. Itano che, utilizzando il metodo dell'elettroforesi, riuscì a separare l'emoglobina patologica da quella normale, identificando anche i soggetti eterozigoti con quantità quasi ...
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Composti organici caratterizzati dalla presenza nella molecola di un gruppo carbossilico, COOH, e di un gruppo amminico, NH2. Gli a. isolati in natura sono oltre 300; si possono trovare allo stato libero, [...] separato dalla miscela mediante una resina a scambio ionico.
Per separare e determinare gli a. si ricorre all’elettroforesi su carta ad alto voltaggio, gascromatografia dei derivati volatili degli a., cromatografia su strato sottile e cromatografia ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] , la falcemia e altre forme di più recente descrizione.
Uno dei moderni metodi per la diagnosi è l’elettroforesi, che permette di determinare eventuali diversità di carica elettrica dovuta a sostituzioni di amminoacidi nell’e. patologica. Per ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] almeno due diverse conformazioni, tipo 1 e tipo 2, che si distinguono all'esame elettroforetico della proteina. In elettroforesi la PrPEST, come d'altronde il suo precursore fisiologico, migra in tre bande distinte che corrispondono alla forma non ...
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elettroforesi
elettroforèṡi s. f. [comp. di elettro- e del gr. ϕόρησις «trasporto», dal tema di ϕορέω «trasportare»]. – Fenomeno fisico consistente nello spostamento unidirezionale di particelle colloidali (micelle) sotto l’azione del campo...
elettroforetico
elettroforètico agg. [der. di elettroforesi] (pl. m. -ci). – Relativo all’elettroforesi, che sfrutta il fenomeno dell’elettroforesi: procedimenti elettroforetici.