Meteorologo e fisico, nato il 4 ottobre 1852 a Ostiano (Cremona), morto il 16 settembre 1927 a Casalromano (Mantova). Laureatosi in fisica nel 1876 all'Università di Padova, fu presto nominato assistente [...] incaricato anche la direzione dell'Osservatorio vesuviano. Svolse argomenti di magnetismo, di meteorologia, di attinometria, d'elettrologia atmosferica. Ma il gruppo maggiore dei suoi lavori è dato dalle molte pubblicazioni sul magnetismo terrestre ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] o di un oggetto di resistere all'usura o all'uso prolungato senza deteriorarsi. ◆ [EMG] Nel linguaggio tecnico dell'elettrologia, il termine, senza ulteriori qualificazioni, è usato, fuori del-l'uso proprio (r. elettrica: v. oltre) e quindi impropr ...
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TECNICA Raccolta, classificazione e diffusione di tutte le informazioni che interessano la tecnica ed implicitamente la scienza. Questa attività ha preso, specialmente nell'ultimo trentennio, grande sviluppo, [...] centri (come ad es. il Centro di documentazione tecnica del Consiglio nazionale delle ricerche a Roma, il Centro Volpi di elettrologia di Venezia, La Maison de la Chimie di Parigi, l'Union belge des organismes de documentation) sono a contatto con ...
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termoelettricita
termoelettricità [Comp. di termo- e elettricità] [EMG] [TRM] (a) L'insieme dei fenomeni elettrici collegati a fatti termici, quindi non soltanto gli effetti termoelettrici propr. detti, [...] tecnico, la produzione di energia elettrica a partire da energia termica (nelle centrali termoelettriche). (b) Con signif. specifico, gli effetti termoelettrici anzidetti, e anche la parte dell'elettrologia che se ne occupa: v. termoelettricità. ...
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Prima lettera dell’alfabeto greco (α, A), corrispondente alla latina a. Come segno numerale, dal 4° sec. a.C., α′=1, ′α = 1000.
Astronomia
Simbolo dell’ascensione retta di un astro e, secondo J. Bayer [...] ; la sua diminuzione ha significato opposto.
Fisica
Simbolo della costante di struttura fine e2/hc.
In elettrologia, simbolo del coefficiente termico di resistività.
In termologia, simbolo del coefficiente di dilatazione termica lineare; talvolta ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] in un circuito di soli conduttori metallici). L’invenzione della p. costituì una tappa fondamentale nello sviluppo dell’elettrologia; per la prima volta, infatti, si veniva a disporre di un apparecchio capace di far scorrere apprezzabili correnti ...
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Fisico italiano (Bologna 1850 - ivi 1920), senatore del Regno. Le ricerche per le quali egli è maggiormente ricordato sono quelle relative alle oscillazioni elettriche, campo nel quale può essere considerato [...] membro di numerose accademie italiane ed estere. L'imponente opera di R. ha per oggetto fondamentali questioni di elettrologia, di elettromagnetismo e di ottica fisica. Classiche sono rimaste alcune sue ricerche, come quelle sull'isteresi magnetica ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Vittorio Challiol
Medico, nato a Viareggio il 21 dicembre 1857, morto a Portoferraio il 5 ottobre 1924. Fu per sette anni medico condotto in Lunigiana. Soggiornò poi due anni [...] deve inoltre al G. una monografia, esauriente per il suo tempo, sull'isteria, scritta durante il soggiorno a Parigi. In elettrologia è legata al suo nome la reazione degenerativa a distanza (reazione di G.), da lui descritta nel 1875. Altre ricerche ...
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filo
filo [Der. del lat. filum] [LSF] Corpo la cui lunghezza è molto maggiore della maggiore delle dimensioni trasversali; è generalm. di forma pressoché cilindrica; in partic., f. conduttore (o f. elettrico: [...] ) di diametro normalizzato in base alla massima densità di corrente tollerabile, che costituiscono i conduttori tipici nell'elettrologia e nell'elettrotecnica; possono essere nudi o, più spesso, ricoperti da una guaina isolante, attualmente per lo ...
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Fisico e patriota (Novara 1791 - Pisa 1863). Assistente (1813) all'osservatorio di Brera, nel 1823 fu costretto a lasciare l'Italia perché sospetto alla polizia austriaca. Esule a Ginevra e a Londra, fu [...] nei canali. Ma i suoi maggiori contributi scientifici riguardano il campo dell'ottica (teoria degli strumenti ottici) e dell'elettrologia; una sua famosa memoria del 1836 è la base delle teorie ottocentesche sui dielettrici: in essa si giunge a una ...
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elettrologia
elettrologìa s. f. [comp. di elettro- e -logia]. – Parte della fisica che comprende lo studio dei fenomeni e delle leggi dell’elettricità e dell’elettromagnetismo; è detta anche elettrofisica.