Utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, la cinesiterapia o la ginnastica, applicati sull’intero organismo o su parti [...] , i mezzi fisici attualmente più impiegati possono essere distinti in varie categorie, a seconda che agiscano con la produzione di calore, di onde elettromagnetiche, di correnti elettriche, di onde sonore, di radiazioni infrarosse e ultraviolette. ...
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Fisico austriaco (Vienna 1856 - ivi 1926); prof. all'univ. di Innsbruck (dal 1893), poi (dal 1895) in quella tedesca di Praga, infine (dal 1909) all'univ. di Vienna. Ha compiuto ricerche sulla propagazione [...] e sulla induzione elettrica. È particolarmente noto per aver ideato (1890) un ondametro per la misurazione assoluta della lunghezza d'onda di onde elettromagnetiche che costituisce il corrispondente del tubo di Kundt impiegato per le onde sonore. ...
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SAR (Synthetic aperture radar)
Mauro Leonardi
Particolare tipo di radar usato nel telerilevamento, montato su piattaforma avionica o satellitare. Nelle applicazioni di telerilevamento solitamente si [...] e quindi immagini radar ad alta definizione della superficie osservata) anche a grande distanza, tramite l’invio di segnali elettromagnetici molto complessi e un’elaborazione coerente dei segnali di eco ricevuti. La risoluzione angolare di un radar è ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] contrasto di una dottrina meccanica, come quella di Newton, che postula le azioni a distanza (istantanee) e della teoria elettromagnetica, costruita in base all'ipotesi di una propagazione per contiguità.
b) Un altro punto notevole è la posizione che ...
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Fisico, nato a Voronež (Repubblica Russa, URSS) il 14 dicembre 1922. Ha studiato all'istituto di fisica e ingegneria di Mosca, dove è stato allievo di I.E. Tamm, poi all'istituto Lebedev, dove ha collaborato [...] con A.M. Prochorov in ricerche di radiospettroscopia molecolare e di elettromagnetismo quantistico. Ha compiuto ricerche fondamentali sulle interazioni tra onde elettromagnetiche e materia, in particolare sui processi di assorbimento e di emissione ...
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radiodisturbo
radiodisturbo [Comp. di radio- nel signif. c e disturbo] [ELT] Radiosegnale spurio di qualunque natura e origine, che perturbi la ricezione dei segnali di un sistema di radiocomunicazione: [...] : I 657 e. Si hanno r. tutte le volte che una sorgente genera onde elettromagnetiche nella stessa gamma di frequenza dei radiosegnali che si vogliono ricevere; l'effetto di disturbo, che può giungere sino ad annullare l'intelligibilità ...
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Fisico olandese (Maastricht 1884 - Ithaca 1966). Professore di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht, poi direttore dell'Istituto fisico in quella di Lipsia e infine direttore (1935) del [...] capo della sezione di fisica della Cornell University. La sua attività scientifica ha riguardato essenzialmente le onde elettromagnetiche, la teoria quantistica dei calori specifici e i metodi magnetici per ottenere bassissime temperature; a lui si ...
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radioprotezione
radioprotezióne [Comp. di radio- nel signif. a e protezione) [FME] Disciplina che studia i metodi per evitare i danni biologici che radiazioni di qualunque genere possono provocare nell'Uomo. [...] X, i neutroni, ecc.; in senso lato, possono rientrare nella r. anche i metodi di protezione da radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti, quali radiazioni luminose e infrarosse non coerenti, radioonde, radiazioni coerenti emesse da laser e da maser ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] totale J. In generale in RMN lo stato del nucleo è quello fondamentale, in quanto l'energia associata al campo elettromagnetico utilizzato è enormemente inferiore a quella richiesta per una transizione fra stati del nucleo e quindi non si ha mai la ...
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Ogni processo in seguito al quale si manifesta una qualche polarità elettrica o magnetica in un corpo, un sistema di corpi ecc.: p. elettrica di un dielettrico, di un sistema elettrochimico ecc.; p. magnetica [...] delle particelle del mezzo nel caso di onde elastiche, l’intensità del campo elettrico o magnetico nel caso di onde elettromagnetiche) varia, o, se si vuole, ‘vibra’, punto per punto lungo la direzione di propagazione: è in base al modo di ...
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elettromagnetico
elettromagnètico agg. [comp. di elettro- e magnetico] (pl. m. -ci). – Inerente all’elettromagnetismo: campo e.; induzione, energia e.; onde e., radiazione e.; anche di macchina o apparecchio fondati su fenomeni elettromagnetici....
elettromagnetismo
s. m. [comp. di elettro- e magnetismo; il termine compare dapprima nella forma gr. mod. ἠλεκτρομαγνητισμός come titolo del libro III, parte II, dell’opera Magnes sive de arte magnetica (1641) del padre A. Kircher]. – Parte...