Fune (di solito di grossa sezione), spesso metallica; anche tubo o guaina tubiforme.
C. per aeronautica
C. di guida (o c. moderatore o ammortizzatore) Lungo e pesante c. che viene lasciato pendere dalla [...] da un c. percorso da corrente alternata, immerso sul fondo del canale lungo la rotta da seguire; il campo elettromagnetico che esso produce intorno a sé influenza variamente gli apparecchi ricevitori installati a bordo secondo la posizione della nave ...
Leggi Tutto
Ogni dispositivo capace di contrastare, eventualmente fino ad arrestarlo, il moto (rotatorio o traslatorio) di uno o più organi di una macchina. Una classificazione usuale dei f. si basa sul tipo di azione [...] parassite (fig. 1), formato da un disco metallico a che ruota fra le espansioni polari di uno o più magneti o elettromagneti b, divenendo così sede delle correnti parassite; l’azione combinata di queste e del campo induttore dà luogo a una coppia ...
Leggi Tutto
Interazioni deboli
Carlo Rubbia e Giulia Pancheri
sommario: 1. Particelle e forze elementari. 2. Le forze e la meccanica quantistica. 3. Le interazioni deboli. 4. Le correnti neutre. 5. La produzione [...] cos θW + Wμ(3) sen θW
Zμ = − Bμ sen θW + Wμ(3) cos θW.
Se si impone che il neutrino non si accoppi al campo elettromagnetico Aμ e che l'elettrone abbia carica eguale a e, si possono ottenere le due relazioni seguenti:
g = e/sen θW ≥ e.
g′ = e/cos θW ...
Leggi Tutto
In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] di quantizzazione fa apparire i quanti relativi ai differenti modi di oscillazione del campo d’onda (nel caso elettromagnetico, i fotoni). A causa dell’invarianza per traslazioni e rotazioni, che caratterizza naturalmente il campo libero, ai quanti ...
Leggi Tutto
In astronomia, oggetto extragalattico di aspetto stellare, estremamente lontano e luminoso. Il nome q. fu inizialmente attribuito a sorgenti radio intense che avevano nel visibile un aspetto stellare. [...] per indicare oggetti con debole radioemissione.
Spettro di emissione
I q. emettono radiazione in quasi tutte le regioni dello spettro elettromagnetico, dalle onde radio (o dall’infrarosso nel caso dei q. con debole radioemissione) fino ai raggi X e ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (Los Angeles 1913 -Tucson, Arizona, 2008); prof. nella Columbia University, quindi lavorò nel Columbia radiation laboratory; dal 1951 al 1956 all'univ. di Stanford, dal 1956 al 1962 [...] , 1947) che, in accordo con le previsioni dell'elettrodinamica quantistica, lo spettro viene modificato dalla interazione del campo elettromagnetico dell'elettrone con l'elettrone stesso (effetto Lamb o Lamb-Retherford; o Lamb shift, 1953). Per il ...
Leggi Tutto
POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] cranio integro, in sede opportuna, rende possibile la registrazione, e successiva analisi, del cambiamento transitorio del campo elettromagnetico di un gruppo di neuroni depolarizzati da uno stimolo esterno (PE-stimolo correlato) o da un particolare ...
Leggi Tutto
Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] equazioni del moto sono lineari nei campi. È questo il caso delle equazioni di Maxwell per il c. elettromagnetico in assenza di cariche e correnti, la versione linearizzata delle equazioni della gravitazione di Einstein, valida per c. gravitazionali ...
Leggi Tutto
Ogni volta che le energie degli stati eccitati di un sistema fisico possono essere definite come multipli interi di una energia minima, si può associare a questo sistema fisico il concetto di e. elementare. [...] luce (ε = hν, p = hν/c, dove h è la costante di Planck e c la velocità di propagazione delle onde elettromagnetiche nel vuoto); il loro numero non si conserva e dipende dalla temperatura secondo la nota formula di distribuzione di Planck dn=8πν2dν ...
Leggi Tutto
Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] superficiali elettriche e magnetiche rispettivamente di densità Js=n⋀H ed Ms=E⋀n, essendo E e H le intensità del campo elettromagnetico (al solito incognito) che si determina nei punti di S ed n il versore ortogonale a S orientato verso l'esterno ...
Leggi Tutto
elettromagnetico
elettromagnètico agg. [comp. di elettro- e magnetico] (pl. m. -ci). – Inerente all’elettromagnetismo: campo e.; induzione, energia e.; onde e., radiazione e.; anche di macchina o apparecchio fondati su fenomeni elettromagnetici....
elettromagnetismo
s. m. [comp. di elettro- e magnetismo; il termine compare dapprima nella forma gr. mod. ἠλεκτρομαγνητισμός come titolo del libro III, parte II, dell’opera Magnes sive de arte magnetica (1641) del padre A. Kircher]. – Parte...