FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] Z, il che comporta una densità elettronica crescente con Z. Un'idea dell'ordine di grandezza della densità nucleare si può ) oltre che limitati alle zone superficiali nucleari (nucleoni divalenza) e a circa un terzo delle specie nucleari possibili ...
Leggi Tutto
La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] chimiche, per lo più di ossidoriduzione, e passaggi di stato (solido-liquido-vapore).
La capacità di elementi, quali il carbonio, l'azoto, lo zolfo, di modificare il loro stato divalenza chimica e quindi di conservare energia, formando legami ...
Leggi Tutto
SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] radiazione incidente produce variazioni della conducibilità a causa del processo di generazione (e ricombinazione) di coppie elettroni e lacune, tra la banda divalenza e quella di conduzione (s. intrinseci) o tra le trappole localizzate all'interno ...
Leggi Tutto
Il campo della chimica delle alte temperature (c.a.t.) si pone sotto vari aspetti alla frontiera della ricerca in chimica, ma non è un campo di ricerca del tutto nuovo. L'uomo ha sperimentato la combustione [...] atomi e della produzione di ioni ed elettroni per ionizzazione termica, si ha formazione di plasma. Benché la chimica reazione; molti stati divalenza sono possibili per la maggior parte degli elementi e perciò stati di ossidazione insoliti e formule ...
Leggi Tutto
I materiali e i processi. Come si muove la carica nei semiconduttori organici. Dispositivi: OLED, OPV, OFET. Applicazioni emergenti e prospettive. Bibliografia. Sitografia
L’e. o. definisce un settore [...] . Anche per i SO si utilizza il concetto di banda elettronica nonostante il moto della carica sia incoerente. Le bande divalenza e di conduzione dei SO derivano dalla sovrapposizione di orbitali π occupati e non rispettivamente. L’interazione ...
Leggi Tutto
Ogni volta che le energie degli stati eccitati di un sistema fisico possono essere definite come multipli interi di una energia minima, si può associare a questo sistema fisico il concetto di e. elementare. [...] effettive me+mh, e l'energia è
dove μ è la massa ridotta dielettrone e buca, μ = , R è il Rydberg, Eg la separazione minima tra bande di conduzione e divalenza. Questi stati del sistema cristallino sono e.e., perché possono essere trattati come ...
Leggi Tutto
Si definiscono c. di c. (I, p. 326; XXXIV, p. 911) molecole o ioni comprendenti almeno uno ione metallico, detto atomo centrale o centro di c., circondato da atomi o molecole in una ben definita disposizione [...] secondo le due grandi linee teoriche, quella detta del legame divalenza e quella dell'orbitale molecolare. La seconda, che è la sia l'elettronedi un atomo sia quello dell'altro, e quindi avere un legame. La fig. 4 illustra l'esempio di due atomi d ...
Leggi Tutto
Sono c. costituiti, anziché da atomi, da una distribuzione ordinata di ioni positivi e negativi. Essi sono quindi essenzialmente formati da quegli elementi della tavola periodica che sono facilmente ionizzabili. [...] La grande distanza tra la banda piena più alta (banda divalenza) e quelle vuote (bande di conduzione) impedisce di eccitare termicamente gli elettroni a bande vuote. Il carattere di ottimo isolante è confermato dai valori della resistività che sono ...
Leggi Tutto
Introduzione. − L'evoluzione delle conoscenze sperimentali e lo sviluppo di nuove idee teoriche nel campo della fisica subnucleare hanno condotto a una descrizione microscopica della natura, basata su [...] di un quark divalenza del protone con un antiquark divalenza dell'antiprotone. Gli esperimenti di scattering leptone-nucleone hanno trovato che i tre quark divalenza selezione degli eventi contenenti elettronidi grande energia trasversa e un ...
Leggi Tutto
Col termine chelati (da χηκαί, chele, o pinze del granchio), introdotto nella chimica dei composti di coordinazione (XXXIV, p. 911) da G. T. Morgan e A. D. K. Drew, (in J. Chem. Soc., 1920) si indicano [...] (donatori) messe a disposizione dell'atomo metallico (accettore), che nello strato elettronicodivalenza possiede orbitali vacanti atti ad accoglierle. I legami di questo tipo sono spesso indicati graficamente nelle formule con una freccia diretta ...
Leggi Tutto
valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
elettrone
elettróne s. m. [dall’ingl. electron (termine coniato nel 1891 dal fisico irland. G. J. Stoney), comp. di electr(o)- «elettro-» e -on di anion «anione»]. – In fisica, particella elementare leggera, portatrice di una carica elettrica...