monopolo
monopòlo [Comp di mono- e polo] [LSF] Ente che ha un solo polo, nei vari signif. di quest'ultimo termine; oltre a questo signif. generico, per il quale è peraltro poco usato, il termine ha qualche [...] : IV 100 e. ◆ [EMG] Termine di m.: nello sviluppo in serie del potenziale di un campo non solenoidale, il termine del primo ordine, rappresentante un polo nell'origine del sistema di riferimento; per es. v. elettrostatica nel vuoto: II 388 d. ...
Leggi Tutto
La c. è una tecnica di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando gli equilibri che si stabiliscono durante l'eluizione di una fase mobile attraverso una fase stazionaria. [...] alcune sostanze insolubili (scambiatori) di scambiare uno o più ioni presenti sulla propria superficie e legati a essa da forze elettrostatiche con uno o più ioni presenti nella soluzione in esame. Nel caso siano cationi, anioni o entrambi a essere ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] la legge di Newton. Tale modifica era stata proposta nel 1870 da Gustav Holzmüller per analogia con le modifiche dell'elettrostatica suggerite nel 1846 da Wilhelm Weber (1804-1891) e relative alle cariche in movimento. François Tisserand (1845-1896 ...
Leggi Tutto
SOMIGLIANA, Carlo
Matematico, nato a Como il 20 settembre 1860. Laureatosi nel 1881 a Pisa, succedette nel 1892 a E. Beltrami sulla cattedra di fisica matematica dell'università di Pavia; e nel 1903 [...] . d. s. di Torino, 1906-1907), Sulla propagazione dello onde sismiche (in Rend. Lincei, 1917). Tra i lavori di elettrostatica merita particolare rilievo quello sulla Teoria maxwelliana delle azioni a distanza (in Rend. Lincei, 1907), nel quale il S ...
Leggi Tutto
BRUSOTTI, Ferdinando
Enzo Pozzato
Nacque a Rosasco, in Lomellina, il 5 nov. 1839 da Luigi e da Carolina Villa. Compiuti gli studi classici presso i padri somaschi a Casale, la famiglia lo convinse a [...] .
Tra le altre applicazioni pratiche del B. sono da ricordare, oltre ai già citati perfezionamenti a macchine elettrostatiche. l'ideazione di un indicatore elettrico del livello dell'acqua nei fiumi, il perfezionamento dell'anemometrografo Parnisetti ...
Leggi Tutto
VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] : essa è uguale a 96.490 coulomb, e si chiama faraday. (Un singolo ione idrogeno avrà invece una carica
unità elettrostatiche assolute).
A seconda che gli atomi di un elemento siano provvisti, nei composti, di carica positiva o negativa, si parla ...
Leggi Tutto
GALVANI, Luigi
Arturo CASTIGLIONI
*
Scienziato, nato a Bologna il 9 settembre 1737, morto a Bologna il 4 dicembre 1798. Studiò dapprima teologia, poi si dedicò alla medicina, specie all'anatomia e [...] di una rana scorticata, fosse capace di provocare delle violente contrazioni muscolari, ogni volta che una macchina elettrostatica posta in vicinanza produceva delle scintille. In ciò consiste la scoperta delle azioni fisiologiche dell'elettricità ...
Leggi Tutto
SOLUZIONE
Giovanni MALQUORI
Umberto SBORGI
*
. È un sistema omogeneo costituito da due o più componenti. A seconda dello stato di aggregazione si distinguono: soluzioni gassose, liquide, solide.
In [...] molto intense.
Se si porta il sale in soluzione oppure lo si fonde, si vengono ad allentare i legami elettrostatici perché si aumentano le distanze fra le particelle eteropolari: la mobilità degli ioni risulterà accresciuta e di conseguenza la ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] generazione precedente di elettrologi, né a quello esercitato sugli scienziati della stessa generazione di Biot dalla trattazione dell'elettrostatica da parte di Siméon-Denis Poisson (1781-1840); sembrava che nella pila vi fosse più di quello che ...
Leggi Tutto
intrinseco
intrìnseco [agg. (pl.m. -ci, ant. -chi) Der. del lat. intrinsecus, avv. "all'interno"] [FAF] Di grandezze o proprietà relative a un certo sistema le quali dipendono dalla natura e dalla struttura [...] di cariche elettriche, il secondo termine dello sviluppo in serie del potenziale del campo generato dal sistema: v. elettrostatica nel vuoto: II 388 d. ◆ [ALG] [ANM] Proprietà i.: lo stesso che proprietà interne: (→ interno). ◆ [FSD] Semiconduttore i ...
Leggi Tutto
elettrostatica
elettrostàtica s. f. [comp. di elettro- e statica]. – Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, aventi cioè grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo, e che in...
elettrostatico
elettrostàtico agg. [comp. di elettro- e statico] (pl. m. -ci). – Dell’elettrostatica, che ha rapporto con l’elettrostatica: campo e., induzione e., tensione elettrostatica. Macchine e., dispositivi, detti anche generatori e.,...