IONIZZAZIONE
Leonardo MARTINOZZI
Giovanni junior GENTILE
. Con questo termine si comprendono tutti i processi in cui i gas, sotto l'azione d'un agente esterno, detto agente ionizzante, perdono la loro [...] centimetro); ioni costituiti (salvo alcuni casi eccezionali) dal raggruppamento che risulta particolarmente stabile, per attrazione elettrostatica, d'una decina di molecole attorno alla molecola ionizzata.
Nelle prime ricerche sia sulla conducibilità ...
Leggi Tutto
ORBITALI MOLECOLARI
Claudio Furlani
Per o. m. s'intende la funzione d'onda associata a un elettrone di una molecola, in un determinato livello energetico e con un particolare valore del momento angolare: [...] terzo termine della [1]) (fig. 5). In altri termini, reazioni hard-hard sono favorite dalla forte inte razione elettrostatica (a tal fine è molto importante la conoscenza dei coefficienti atomici degli orbitali di frontiera) e portano alla formazione ...
Leggi Tutto
L'ultimo quindicennio ha visto per molti popoli un aumento generalizzato del tenore di vita, e la c. è stata una delle principali, se non la principale causa di questo miglioramento.
È migliorato il grado [...] di avere tessuti antistatici (v. antistatico, agente, in questa App.), ossia tali da disperdere rapidamente l'energia elettrostatica, evitando quindi quelle spiacevoli scosse che spesso si verificano dopo un prolungato contatto con un tessuto di ...
Leggi Tutto
I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] di acidi nucleici immobilizzato sulla superficie di un elettrodo. Tali interazioni, che possono essere di natura elettrostatica o idrofobica a seconda delle condizioni di pH e forza ionica determinano negli acidi nucleici modificazioni chimiche ...
Leggi Tutto
(da elettro e dal gr. ϑεραπεία "cura").- È una delle più importanti branche di terapia fisica nella quale viene direttamente utilizzata, come mezzo di cura, la corrente elettrica. Le forme d'elettricità [...] e uno a influenza (macchina di Wimshurst); questo ultimo è quello comunemente usato nella pratica medica (fig. 5; vedi elettrostatiche, macchine). L'applicazione di questo tipo d'elettricità si fa in due forme principali che corrispondono a due stati ...
Leggi Tutto
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] in funzione della distanza 2h fra due superfici parallele. Le particelle si respingono per effetto delle loro cariche elettrostatiche schermate dagli ioni presenti nella soluzione attraverso un potenziale VR(h), e si attraggono per effetto di un ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] (1873). Klein scrisse e tenne lezioni sull'approccio di Riemann alla teoria delle funzioni complesse, partendo dall'elettrostatica. All'altro estremo dello spettro, negli anni Novanta del XIX sec., il pioniere russo dell'aeronautica, Nikolaj ...
Leggi Tutto
Adesione
Leonardo Silvestri
Il fenomeno per cui due oggetti messi a contatto, si attraggono reciprocamente e hanno la tendenza a restare attaccati l'uno all'altro è chiamato adesione, o, se interessa [...] , che allorquando siano presenti contribuiscono notevolmente alla tenuta di un'interfaccia. È ormai superata invece la teoria elettrostatica, che all'origine dell'adesione invocava un trasferimento di elettroni tra adesivo e substrato: è applicabile ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo studio e la comprensione del fenomeno della superconduttività a opera di Heike Kamerlingh [...] legami chimici) si muove nel metallo in presenza di un campo elettrico effettivo, che tiene conto sia dell’azione elettrostatica degli ioni positivi disposti nel reticolo con una determinata periodicità (e quindi il campo effettivo è periodico) sia ...
Leggi Tutto
VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] i laboratori. Scelta la tensione elettrica come grandezza da misurare, le procedure prevedevano di realizzare una bilancia elettrostatica riproducibile per fissare «un grado fisso e invariabile» di tensione (ibid., p. 55). Serviva poi un’adeguata ...
Leggi Tutto
elettrostatica
elettrostàtica s. f. [comp. di elettro- e statica]. – Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, aventi cioè grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo, e che in...
elettrostatico
elettrostàtico agg. [comp. di elettro- e statico] (pl. m. -ci). – Dell’elettrostatica, che ha rapporto con l’elettrostatica: campo e., induzione e., tensione elettrostatica. Macchine e., dispositivi, detti anche generatori e.,...