GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] . Considerazione delle armature liquide nei coibenti armati, in Nuovo Cimento, XXI-XXII [1865-66], pp. 18-26; le Ricerche di elettrostatica, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, I [1865-66], pp. 206 s., 221-230) e la termologia ...
Leggi Tutto
ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] Nettuno partendo dalla teoria delle perturbazioni dei satelliti. Autore di ricerche nel campo della idrodinamica e dell'elettrostatica, precisò alcuni punti importanti della teoria delle distribuzioni elettriche in equilibrio, ecc. Il merito dell'A ...
Leggi Tutto
KELLER, Filippo
Maria Grazia Ianniello
Figlio di un commerciante, nacque a Norimberga il 27 genn. 1830. Le notizie su suoi anni giovanili sono scarse e frammentarie. Nel 1843 fu iscritto alla Scuola [...] dalla teoria di Ohm (in Annali di matematica pura e applicata, II [1859], pp. 305-324), e una serie di Studi analitici sull'elettrostatica (in Il Nuovo Cimento, s. 2, XII [1874], pp. 79-88; XIII [1875], pp. 166-176, 238-245). Negli anni seguenti la ...
Leggi Tutto
GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] dotati di un potenziale di elasticità, ispirandosi alle stesse analogie della teoria delle funzioni armoniche e dell'elettrostatica. Ma piuttosto che ricorrere a deformazioni ausiliare qualunque il G. preferì cercare la soluzione attraverso la ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] s. 5, VI [1897], pp. 1-7). Proseguì poi lo studio delle scariche elettriche, contribuendo alla comprensione della deviazione elettrostatica dei raggi catodici e determinandone la velocità (ibid., pp. 66-73) con misure migliori di quelle di J. Perrin ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] per la sua sensibilità è il già citato elettrometro bifilare.
Gli elettrometri servivano alla misura della carica elettrostatica dei corpi elettrizzati; dalla misura dell’angolo di torsione, dovuto alla repulsione fra due corpi elettrizzati dello ...
Leggi Tutto
PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] di Torino fino al 1960, per continuare come fuori ruolo fino alla sua morte.
Perucca si volse a ricerche di elettrostatica con misure molto raffinate dell’effetto Volta, la differenza di potenziale dell’ordine del volt che viene a crearsi nella zona ...
Leggi Tutto
JONA, Emanuele
Adriano Paolo Morando
Nato a Biella il 1° ott. 1860, si laureò in ingegneria a Torino, nel 1885, con G. Ferraris e successivamente si perfezionò all'Institut Montefiore di Liegi. Dal [...] più uniforme la distribuzione spaziale del gradiente elettrico attraverso lo strato isolante (cfr. T. Levi Civita, Sopra un problema di elettrostatica che interessa la costruzione dei cavi, in Il Nuovo Cimento, s. 5, VII [1904], pp. 187-195; E. Jona ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] tali da correggere in più punti il sapere acquisito, e perviene, tra l'altro, a determinare il fenomeno della repulsione elettrostatica (il Caverni attribuì al C. anche la scoperta del magnetismo dei mattoni cotti, ma già il Biancani appare nei suoi ...
Leggi Tutto
MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] dei Lincei. Memorie, cl. di scienze fis., matem. e naturali, s. 3, VII [1880], pp. 273-286; Sopra un problema di elettrostatica, in Rendiconti. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, 1880, vol. 13, pp. 384-390; Induzione elettrica su conduttori ...
Leggi Tutto
elettrostatica
elettrostàtica s. f. [comp. di elettro- e statica]. – Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, aventi cioè grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo, e che in...
elettrostatico
elettrostàtico agg. [comp. di elettro- e statico] (pl. m. -ci). – Dell’elettrostatica, che ha rapporto con l’elettrostatica: campo e., induzione e., tensione elettrostatica. Macchine e., dispositivi, detti anche generatori e.,...