BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] delle ossa, Torino 1913, pp. 577-594.
Ottenuta nel 1911la libera docenza in terapia fisica e nel 1915 in elettroterapia e radiologia medica, ebbe in quest'ultimo anno l'incarico dell'insegnamento di elettroradiologia presso l'università di Torino ...
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Radiologo, nato a Bologna il 21 luglio 1874, morto a Grottaferrata (Roma) il 30 ottobre 1939. Primario radiologo dell'Ospedale maggiore di Bologna, fu per molti anni collaboratore di A. Murri quale radiologo [...] di Bologna e fu promosso ten. colonnello medico per merito eccezionale. Nel 1918 ebbe l'incarico dell'insegnamento dell'elettroterapia e radiologia medica nell'università di Bologna e alla morte di F. Ghilarducci gli successe (1925) nella cattedra di ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] della R. Univ. di Pisa per l'anno accademico 1898-99, Pisa 1899, pp. 309-313; P. Schivardi, Manuale pratico di elettroterapia, Milano s.d., pp. 59, 247, 321, 508; Indice generale delle pubblicazioni, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino ...
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MOEBIUS, Paul Julius
Agostino Palmerini
Neurologo, nato a Lipsia il 24 gennaio 1853, morto ivi l'8 gennaio 1907. Già addottoratosi in filosofia a Marburgo, si laureò nel 1877 in medicina; abbandonato [...] malattie funzionali (isterismo, nevrastenia, emicrania), si dedicò allo studio della tabe, della malattia di Basedow, dell'elettroterapia, dello sviluppo del cranio, nonché di argomenti letterarî e filosofici in rapporto con la neurologia. È classico ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] dell'ospedale del R. Albergo dei poveri, dove poté approfondire lo studio della neuropsichiatria. Dopo aver conseguito la docenza in elettroterapia nel 1876, quella in patologia medica nel 1877 e quella in clinica medica nel 1878, il B. divenne nel ...
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BALLI, Ruggero
Mario Crespi
Nacque il 1° nov. 1877 a Rovereto di Carpi, in provincia di Modena, da Ciro e da Elina Meloni. Studiò a Modena, ove, nel 1903, si laureò in medicina e chirurgia e iniziò [...] provincia di Modena, guadagnandosi una medaglia d'oro di benemerenza. Nel 1918 fu incaricato dell'insegnamento della radiologia ed elettroterapia, prima nell'università di Modena, poi in quella di Pavia. Nel 1926 vinse il concorso per la cattedra di ...
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SANTONI, Ermenegildo
Giovanni Cecini
– Nacque a Calci, in provincia di Pisa, il 5 marzo 1896. Il padre Scipione, medico condotto, era rimasto vedovo; risposatosi con Vittoria Bottari, dalla donna ebbe [...] , che si dilettava a smontare e rimontare, e per l’elettromeccanica, a contatto con le apparecchiature paterne per l’elettroterapia. L’esperienza più significativa della sua giovinezza fu la costruzione di un modellino navale con lo scafo in lamiera ...
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elettrodiagnostica
Branca della diagnostica che si serve di metodi e di grandezze elettriche; di solito però tale termine viene riservato allo studio delle modalità delle reazioni muscolari consecutive [...] il rilievo di elementi diagnostici e prognostici assai importanti.
Metodica
Si usano correnti faradiche e galvaniche, come nell’elettroterapia; le prime si ottengono da un induttorio a slitta, munito di un interruttore capace di determinare impulsi ...
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MILANI, Eugenio
Mario Crespi
– Nacque a Roma il 17 sett. 1887, da Filippo e da Chiara Ossicini.
Superati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’ateneo capitolino. [...] assistente medico-chirurgo ospedaliero, fu nominato da Ghilarducci assistente di ruolo presso la cattedra di radiologia ed elettroterapia dell’Università di Roma. Nella capitale proseguiva, nel frattempo, l’attività ospedaliera con il titolo di aiuto ...
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MIOATONIA (dal gr. μύς "muscolo", α privativo e τόνος "tensione")
Gennaro Fiore
Descritta da H. Oppenheim (1903), è una sindrome rara, congenita, contrassegnata da notevole diminuzione del tono e della [...] mongolismo, dell'ipotiroidismo, del rachitismo. Sembra dovuta a ipoplasia dei muscoli o delle cellule motrici spinali. L'elettroterapia, il massaggio e, più tardi, opportuni interventi ortopedici, ne rappresentano la cura. La mortalità è però molto ...
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elettroterapia
elettroterapìa s. f. [comp. di elettro- e terapia]. – Ramo della fisioterapia che utilizza gli effetti biologici delle correnti elettriche, e si attua sottoponendo una limitata parte del corpo (solo in qualche caso tutto l’organismo)...