CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] restituito al Papato quella posizione di equidistanza tra le potenze cattoliche che esso aveva perduto nei decenni precedenti. , favorendo lo sviluppo dell'università di Messico ed elevandoa rango di università il collegio dei domenicani di Puebla ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] a chi non fosse diretto coltivatore. Anselmo, anche dopo la sua elevazionea pontefice, conservò la cattedra episcopale e risiedé anzi spesso a riformatrice, nella riacquistata potenza politica e nel rinnovato prestigio spirituale, A. II tentava ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] Corbo avessero, all'inizio del secolo, una grande potenza economica; si direbbe piuttosto che essi volgessero una parte risulta preposito della canonica di S. Ambrogio. La sua elevazionea tale importante carica dovette avvenire dopo il giugno 1130, ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] le pressioni del cardinal nipote Francesco Barberini, Massimiliano I lo elevò poi, il 16 giugno 1632, al rango di residente, principe elettore bavarese sul trono imperiale - apotenza controriformista dominante nell'Impero. Questi progetti comunque ...
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AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] Berlin 1931, p. 282; R. Morghen, Il tramonto della potenza sveva in Italia, Roma-Milano 1936, pp. 128 s., 139, 161-163, 242; M. Fuiano, Napoli dalla fine dello stato autonomo alla sua elevazionea capitale del "Regnum Siciliae", in Arch. stor. per le ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] ufficialmente per la prima volta nel 1551, la potenza economica dell'A. era già grande nel ventennio precedente: nel 1535 avuta durante l'assedio, venne ricompensato con l'elevazionea signoria del possedimento italiano di Soresina (in Italia egli ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] -3, ch'egli allora seguiva l'opinione "che la romana potenzia non per ragione né per decreto di convento universale fu acquistata, apostolo ed eroe dell'ideale elevazione umana.
Ma gli altri lineamenti che concorrono a comporre il ritratto ci fanno ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] in base ad un programma teorico che elegge il grido, "elevazione della voce istintiva", ad origine del canto. Allorché il fiato volontà di potenza - scelta condivisa da molti intellettuali del tempo - e vi insedia l'ambizione del poeta a proclamarsi ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Musuro e dell'Egnazio - di elevata posizione sociale, raccoltasi intorno a Tommaso Giustiniani, il più anziano, aspirava a collocare Venezia in un contesto europeo, gli aveva consentito di misurare il progressivo scemare della sua effettiva potenza ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] tra i volumi atomici degli elementi sarebbe, secondo l'A., prossimo al valore del rapporto tra i loro numeri affinitari, elevati alla terza potenza.
La legge che porta il nome dell'A. fu da questi enunciata fin dall'inizio dell'Essai pubblicato ...
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elevazione
elevazióne s. f. [dal lat. elevatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di elevare, di elevarsi, cioè di portare o di salire a una maggiore altezza: dare avvio ai lavori per l’e. del piano stradale; murature o strutture di e., in un...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...