L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] che altro non è se non la dépendance del precedente, a cui è infatti legato da un viale di sfingi lungo 2 un grande peso né di elevarsi troppo; per conferire elasticità all fluttuavano al vento, celebravano la potenza del faraone con la scena ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] religioso142 e di dover quindi potenziare l’uso degli strumenti indispensabili a orientare l’opinione pubblica, alla cattedra ambrosiana, alla fine di maggio, si concluse con l’elevazione all’onore degli altari di Pio X (beatificato nel 1951) il ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] comune, e che nella seconda guerra genovese venne potenziata dall'accensione di appositi crediti (62).
Le implicazioni per esempio, votate in un contesto di prelievo maggiorato (era stato elevatoa 1,875% il tasso di 1,25% usuale per i mercanti ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Leone XIII che si rivolge alla cinepresa, hanno una potenza comunicativa tale da renderle «archetipi di un immaginario cinematografico che favoriscono il progresso dell’uomo e ne elevano l’animo a valori superiori”. Nello stesso tempo il Pontificio ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] spirituale, infatti, il programma di purificazione ed elevazione del sapiente e le operazioni che egli concretamente alchimia e magia in cui è la prima a caricarsi dell'ampiezza di fini, della potenza e dell'alone sacrale attribuito alla seconda, ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] le ricchezze e l'amore per il lusso dei ceti più elevati. Analogamente a Jiroft, nei siti di Konar Sandal Sud e Nord, due da probabili movimenti etnici. L'Elam resta la maggiore potenza politica nell'area e solo pochi orizzonti culturali dell'età ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] in locum unum et appareat arida» aveva virtuato tale cielo ad agire sulla materia informe e potenziato («disposto»), entro questa, l'elemento terra a patire l'azione elevante delle stelle (si veda qui il cap. XXI, 76); e si era sviluppata, da allora ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] lo stato delle cose è molto diverso per le due gran potenze dalle quali pende il tutto che però le parti del papa causa. L'elevazione di I. a beato fu proclamata il 7 ottobre 1956. Lo si celebra come tale il 12 agosto.
fonti e bibliografia
A.S.V., ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] virtus dispiega tutta la sua potenza, si configurano così come una milizia celeste posta a baluardo della penisola, sentinelle al culto di s. Giuseppe, fino alla sua elevazione nel 1870 a patrono della Chiesa universale, descritte in D. Menozzi, ...
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Atletica - Le specialità: i salti
Giorgio Reineri
I salti
Il salto in alto maschile
Questa disciplina, certamente conosciuta e praticata nella Grecia antica, non faceva tuttavia parte di alcun programma [...] dei quali l'atleta cambiava volutamente frequenza e potenza. Intorno a questa suola ci fu molto scandalo: il riuscito; al punto massimo dell'elevazione, richiamò le gambe a squadra, abbassò le braccia quasi a toccare con le punte delle mani ...
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elevazione
elevazióne s. f. [dal lat. elevatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di elevare, di elevarsi, cioè di portare o di salire a una maggiore altezza: dare avvio ai lavori per l’e. del piano stradale; murature o strutture di e., in un...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...