ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] di primo piano, regolata da un apposito cerimoniale, per l'elevazione al principato di Gerona.
Nei Consigli e alla scuola del l'intero regno di A. fu palesemente sottomesso all'autorità della Corona. Nè la sua indiscutibile potenza apparve, come nei ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] a tale scopo congenitamente destinati, e fattori in grado di promuoverne l’elevazione dell’eccitabilità, gli agenti condizionanti a l’Euratom, Milano 1957; L’Italia e la politica di potenza in Europa (1950-1960), a cura di E. Di Nolfo - R.H. Rainero - ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Soprattutto, prese a muovere i primi passi nel mondo difficile della Curia, dove gli interessi delle potenze si intrecciavano de la Santa Sede, leg. 63, est. 1658; per la data di elevazione al cardinalato e la data di morte, cfr. R. Ritzler-P. Sefrin ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] contrastata elezione del cardinale a coadiutore dell'abate di Cluny e intervenne a favore dell'elevazione del fratello del imperiale a ritirarsi dalla guerra per il Mantovano; inoltre avrebbe consentito alla Francia, rafforzata dalla potenza dei ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] nel quadro di questa fervida attività apostolica per l'elevazione del popolo ed il miglioramento del clero diocesano una volta ottenuta l'autonomia, per il vuoto di potenza che si sarebbe venuto a creare nella regione.
Come fa giustamente notare il ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] Epitaffio a mezzo la montagna, Alba alla stazione, A un neonato, Frammento, Primavera, Esasperazione, Nella tregua, Elevazione (16 generali). Elemento dominante, la solarità (simbolo della potenza di Dio), calata sulla terra, diviene emblema di ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] d'Asburgo contro Carlo d'Angiò che mirava invece a diminuirne la potenza ed eliminarne ogni influenza politica in Italia.
Negli . D'altra parte si tratta soltanto di dicerie: l'elevazione del C. alla dignità cardinalizia falli per l'opposizione di ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] furono a Parigi per congratularsi dell'elevazione al trono di Luigi XIV; benché, scrisse il G., la nazione fosse "avvezza a non l'orgoglio e l'ambizione, la cupidigia di potenza che incessantemente spingevano entrambe le monarchie alla guerra. La ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] invadere ogni cosa ... prevedendo così la prossima elevazione di tutto il sistema dell'umanità alla coscienza 1921), pp. 23-74; S. De Pilato, F. D. a Cagliari, in Nuovi profili e scorci, Potenza 1928, pp. 29 s.; S. Cilibrizzi, F. D. padre ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] La fedeltà e i servizi resi al Papato indussero Pio IX aelevare il M. alla dignità cardinalizia nel concistoro del 15 marzo forza materiale di qualche potenza straniera.
Come vicecancelliere di Santa Romana Chiesa, il M. visse a Roma nel palazzo ...
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elevazione
elevazióne s. f. [dal lat. elevatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di elevare, di elevarsi, cioè di portare o di salire a una maggiore altezza: dare avvio ai lavori per l’e. del piano stradale; murature o strutture di e., in un...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...