COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] un periodo di ansietà per i Colonna, minacciati nella loro potenza territoriale dagli Orsini, Caetani e da altri baroni, e egli poté mettersi al sicuro a Padova, dove aveva amici fin dal periodo precedente la sua elevazione al cardinalato. Sembra che ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] a caso una delle poche critiche (che servono comunque a dare a quest'opera una qualche parvenza di obiettività) mosse dal C. a Paolo IV colpisce la decisione di elevare del suo primato indipendente da ogni potenza terrena e garanzia di unità religiosa ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] condannato a pagare 50 ducati d'oro. Ciononostante, il suo prestigio politico e la sua potenza economica si consolidarono a partire a far parte della ambasceria straordinaria inviata a Roma negli ultimi mesi del 1492, in occasione dell'elevazione ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] 1867.
Con r.d. 6 febbr. 1868 egli venne trasferito a Istanbul, dove giunse però solo il 1º maggio, e degli Stati Uniti in grande potenza.
All'inizio, in verità e Stati Uniti portò nel 1893 all'elevazione della rappresentanza italiana al rango di ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] gli mosse a sua volta incontro. La battaglia volse a favore del B., che sradicò per sempre dalle Marche la potenza del signore a San Giusto, ma non poté godere a lungo del meritato riposo: il nuovo papa Adriano VI subito dopo la sua elevazione ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] l'elevazione di Antongaleazzo a cardinale, impegnandosi in più di procurare il consenso di Carlo VIII a queste se ne parlò nel 1502, ma allora la potenza dei Bentivoglio era già troppo in declino per portare a buon fine la questione. Il B. rimase ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] II. Il valore dimostrato in quest'occasione gli valse l'elevazione al cavalierato. Dopo la morte di Cangrande (13 dic a una completa rottura con il giovane signore di Verona, che, avido di potenza, non intendeva dare più conto delle proprie azioni a ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] La sua parentela con la famiglia Cybo gli fruttò, dopo la elevazione al pontificato di Giovanni Battista Cybo che assunse il nome di contro Venezia e a scomunicare quindi il Moro, reo di aizzare gli infedeli contro una potenza cristiana. In base ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] piuttosto sulla potenza, delle artiglierie che sulle sortite; mostrava l'utilità dell'uso di proiettili a punta al la Memoria cattolica da presentarsi a Sua Santità. Il B. l'aveva composta fin dal 1776, subito dopo l'elevazione di Pio VI al soglio ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] a Roma per esercitarvi la professione di avvocato. Nella nuova sede il C. ebbe modo di rendersi utile alla famiglia Barberini, ormai avviata verso l'apogeo della sua potenza, e in particolare di stringere amicizia col cardinal Maffeo. L'elevazione ...
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elevazione
elevazióne s. f. [dal lat. elevatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di elevare, di elevarsi, cioè di portare o di salire a una maggiore altezza: dare avvio ai lavori per l’e. del piano stradale; murature o strutture di e., in un...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...