Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] I «Prencipi», poiché si considerano, «per la potenza loro, quasi Dei infra gli altri huomini», «tengono scrivere la fa (f. 29r).
Né a modificare il rapporto problematico della conoscenza e , coincidente con quella elevazione e trasformazione nel divino ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] la ratifica di una lega tra le due potenze di prevista durata decennale: G. venne nominato elevazione del Mantovano a marchesato. L'imperatore infatti, che si dirigeva a Roma per ricevere la corona imperiale, il 6 maggio, a Parma, concesse a ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] della cultura, quanto dall'illuministica tensione per l'elevazione morale dei suoi connazionali, la stessa tensione che nuovo vescovo di Piacenza "non mandato qui da potenza straniera" (Congratulazioni a mons. L. Loschi nell'assunzione sua al ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] 80v-82r). Dopo l'elevazione dell'arcivescovo di Taranto a negoziare tra quest'ultimo e re Ladislao una tregua che permetteva un'azione comune contro i Turchi. Già il 1º genn. 1443 Eugenio IV aveva indetto la crociata, ma la mobilitazione delle potenze ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] inferiorità numerica di quasi uno a due e perché mise fuori causa per dieci anni la potenza marinara angioina.
Immediatamente dopo l'elevazione di suo fratello minore Federico III a re di Sicilia. Il L. stesso aveva accompagnato Federico a un ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] a riforme che elevassero la condizione umana del proletariato.
Di fronte a questo dilemma, il socialismo italiano cominciò a prestigio e di politica di potenza, che non erano completamente estranee neppure a certe correnti dell'interventismo ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] metallo, per recuperarne la potenza espressiva, sono il ciborio della chiesa dell'Addolorata a Serra San Bruno, smembrato Chiesa come gli obelischi sistini, si elevano in luoghi significativi dello spazio urbano a celebrare il potere e l'espansione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] remoto, sotterraneo, ma sempre operante in tutta la sua potenza, nella dinamica storica. Il «popolo» dunque si acquartierava Essa avviò l’opera di elevazione del popolo, che era quasi plebe, alla nazione. Essa diede vita a nuovi movimenti ideali e ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] ’attore la libertà e la potenza dell’unico 'atto critico' al corpo e di una Macchina di elevazione che fa sfuggire l’attore alla scena 48-59; T. Conte, L’amato bene, Torino 2002; C. B. a Milano, a cura di G. Di Leva, Milano 2003; C. Dumoulié, C. B. ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] nell’Europa dell’est.
Le opere e il pensiero. La potenza filosofica del marxismo
Fin dalla fine della guerra Del Noce avvertì sviluppo tecnologico. Per lui l’elevazione della scienza e della tecnica, di per sé neutre, a valori, dipendevano da una ...
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elevazione
elevazióne s. f. [dal lat. elevatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di elevare, di elevarsi, cioè di portare o di salire a una maggiore altezza: dare avvio ai lavori per l’e. del piano stradale; murature o strutture di e., in un...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...