BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] la vernice e i ritocchi quattrocenteschi. In questo restauro, nella elevazione dei grandi poeti volgari allo stesso rango dei classici e nella per collaudare la potenza del pontificato. A Venezia, gli amici del B., cui egli mandava a rivedere le sue ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , intensificò i contatti diplomatici con le potenze della penisola, assicurandosi, in vista della a cominciare da Carlo III d'Angiò Durazzo sino ai cardinali Pileo da Prata e Galeazzo Tarlati da Pietramala. Questi ultimi, che erano stati elevati ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] il centro subinfeudato con Mercatello a Ottaviano Ubaldini subito dopo l'elevazione di Federico a duca di Urbino (1474).
questa tipologia scultorea essenzialmente devozionale, rivelando una potenza nell'impianto della figura, come nella gestualità ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] in potenza, il C., che privilegia, secondo la logica antica, l'atto nei confronti della potenza, processo di graduale elevazione ma anche da febbre e da cancrena, mori il 14 dicembre a Napoli nella casa dei marchesi De Attellis alla salita Tarsia ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] che vi si rivolgevano con l'obiettivo di acquistare maggior potenza o forse di far fortuna. I modelli più evidenti che chierici della Camera apostolica ed elevato alla porpora da C. IX, istituì una primogenitura a favore di Giambattista Rospigliosi ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] personalità significativa. Il benedettino fu richiamato a Roma in coincidenza con l’elevazione al soglio di Angelo Braschi (15 inoltre che fossero espulsi da Roma tutti i rappresentanti delle potenze che gli erano nemiche. Il 21 marzo Pio VII ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] 'alto e lucroso ufficio di vicecancelliere della Chiesa, a cui lo elevò Callisto III con bolla datata 1 maggio 1457 e per un poco l'impresa di Romagna per il risorgere della potenza del Moro, che gli toglieva gli aiuti di Francia, celebrò in ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] ceto intermedio sollecito dei propri interessi e, a un tempo, dell'elevazione delle classi povere. Altri due scritti furono da grande potenza e preferendo una politica di raccoglimento economico e scevra da mire espansionistiche. A questo si ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] quale, scioltosi dalla ortodossia cattolica, egli eleva un inno a quella religione più naturale che cristiana, Vita politica in Italia merid., 1860-1870, Potenza 1966, pp. 189, 197, 200; St. del Pariam. ital., a cura di N.Rodolico, Palermo 1968, V, ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] la ratifica di una lega tra le due potenze di prevista durata decennale: G. venne nominato elevazione del Mantovano a marchesato. L'imperatore infatti, che si dirigeva a Roma per ricevere la corona imperiale, il 6 maggio, a Parma, concesse a ...
Leggi Tutto
elevazione
elevazióne s. f. [dal lat. elevatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di elevare, di elevarsi, cioè di portare o di salire a una maggiore altezza: dare avvio ai lavori per l’e. del piano stradale; murature o strutture di e., in un...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...