CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] a riformare l'assetto amministrativo della Curia; già a Pisa rinnovò l'antico ordinamento per il palazzo lateranense. Poco dopo l'elevazione poteva iniziare la grande opera di restaurazione della potenza giuridica e politica del Papato.
Non è ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] zelanti", fu costantemente volta alla difesa del prestigio e della potenza della S. Sede, la cui debolezza politica agli inizi durante il suo cardinalato a Benevento, e, appena eletto, il papa volle chiamarlo a Roma ed elevarlo al cardinalato. Invano ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] slave. Di qui l'insistenza del B., ben desideroso di elevare l'elemento slavo, nel porre l'accento, per tutti, J. J. Strossmayer, raddoppiarono gli sforzi e presero a minare la potenza finanziaria del B. e della sua Associazione dalmatica. Invano ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] l'elevazione al cardinalato di due suoi nipoti, Goffredo d'Anagni (1261) e Riccardo Annibaldi (1262): questi ulteriori rafforzamenti della potenza degli Annibaldi mostrano la necessità in cui si trovava Urbano di cattivarsi l'appoggio dell'A. e ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] F. usciva definitivamente dalla vita politica. La morte lo colse a Napoli il 22 ag. 1862.
Fonti e Bibl.: Documenti sull quelli di A. Musco, Di un economista basilicatese, in Nel primo centenario della elevazione di Rionero a comune autonomo, a cura di ...
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CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] naturale" veniva a coincidere con una modifica in corso sull'impiego della cavalleria. La grande potenza del fuoco dell'imperatore di Germania, conquistò fuori gara il record mondiale in elevazione con m 2,08, e la gara di estensione superando m 6 ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] di ogni agitazione, per poterle sfruttare ai propri fini di potenza, cosa di cui non abbiamo prove sicure (cfr. Gualazzini, vedesse senza simpatia la nuova situazione instauratasi a Roma con l'elevazione al trono pontificio d'una personalità assai ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] naturalmente l'elevazione di questo all'episcopato fra il 1075 e il 1078; ma meglio sarà limitarsi a riscontrare questa varvassores che a Roma come a Milano ravvisano nella sistematica intromissione negli affari ecclesiastici una fonte di potenza. Lo ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] ad evitarne l'eccesso di potenza - i "principi cristiani" avrebbero "posto in stato" lui. Fino a che punto, invece, potrà confidare quanto meno, un sintomo rassicurante - l'elevazione, ancora del 18 maggio, a 27 del numero dei componenti del Senato ( ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] l'altro, prospettò al pontefice l'utilità dell'elevazione al cardinalato del proprio fratello Pietro, allora vescovo viene fatto dalle fonti a proposito degli avvenimenti che, all'interno di Firenze, stroncarono la potenza degli Alberti e ...
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elevazione
elevazióne s. f. [dal lat. elevatio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di elevare, di elevarsi, cioè di portare o di salire a una maggiore altezza: dare avvio ai lavori per l’e. del piano stradale; murature o strutture di e., in un...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...