(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] ha portato con sé un vasto rivolgimento nella vita politica ed economica del Commonwealth. La crisi fu anzitutto nome di United Australia Party. Questa nuova formazione nelle elezioni federali nel dicembre di quell'anno ottenne la preponderanza ...
Leggi Tutto
SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
*
La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] elemento irrinunciabile della realtà della Sicilia moderna e dello Stato italiano.
Il quadro delle forze politiche siciliane, quale si profila nelle quattro elezioni per l'Assemblea (1946, 1951, 1955, 1959), vede al primo posto la DC (passata dal ...
Leggi Tutto
Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] l'invito di Neumann a considerare la realtà del sistema politico, sociale ed economico, oltre che le sue regole formali. .): elezione dei rappresentanti; elezioni libere e regolari; suffragio universale; diritto di presentarsi alle elezioni; libertà ...
Leggi Tutto
(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] formazioni ministeriali da esso derivate caratterizzava anche i C. di gabinetto di quel periodo prima delle elezioni amministrative e politiche del 1946; mentre successivamente (anni 1946 - prima legislatura, e poi 1985 e seguenti) si faceva strada ...
Leggi Tutto
Lo sforzo bellico imposto dalla seconda Guerra mondiale condusse ovunque molte donne, oltre il tradizionale prodigarsi come infermiere, ad esplicare attività paramilitari, o addirittura militari. Negli [...] ineleggibilità. Varie donne, esponenti di diversi partiti, nelle elezioni del 2 giugno 1946 sono state elette alla Costituente, delle donne agli uomini a tutti gli effetti politici e giuridici, affermando l'uguaglianza dei cittadini davanti ...
Leggi Tutto
NAZIONALE - L'assenza di una rappresentanza popolare e l'impossibilità di costituirla con libere elezioni, mentre durava nell'Italia meridionale l'occupazione militare alleata e nel nord quella tedesca, [...] la Consulta si occupò della legge per la elezione della Costituente ed il referendum istituzionale, discussione conclusasi comunque, emana dall'ambiente che si forma nelle assemblee politiche, a determinare la caduta del ministero Parri, che essa ...
Leggi Tutto
Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] . dello Stato come portatore di un indirizzo politico-costituzionale proprio. Oltre ai poteri di scioglimento in un più generale potere di esternazione delle proprie opinioni; indice le elezioni delle nuove Camere e ne fissa la prima riunione (art. 87 ...
Leggi Tutto
Diritto
Il Governo è un organo complesso posto al vertice dell’intero apparato amministrativo dello Stato ed è composto, secondo l’art. 92 Cost., dal Presidente del Consiglio dei ministri e dai Ministri [...] del cambio di sistema elettorale avvenuto a partire dall’ultimo decennio del Novecento (Elezioni), che, accentuando la struttura bipolare delle forze politiche, ha determinato una semplificazione della fase delle consultazioni e dell’incarico.
Una ...
Leggi Tutto
Il diritto all’informazione – alcuni studiosi preferiscono utilizzare la locuzione libertà di informazione – rileva sotto due o tre diversi aspetti: come libertà di informare e come diritto ad essere informati, [...] la normativa vigente, nel prevedere l’obbligo di assicurare la parità di condizioni tra le forze politiche in occasione delle elezioni, finisca con l’incidere anche sulla stessa libertà di informare.
Voci correlate
Diritti costituzionali
Libertà di ...
Leggi Tutto
L’emersione della comunicazione politica nelle esperienze giuridiche contemporanee si ricollega al fondamentale problema della formazione di un dibattito pubblico libero e non manipolato. Nella storia [...] ai mezzi di comunicazione di massa da parte dei diversi soggetti politici. Una prima disciplina organica in questo senso è stata posta in generale processo di riforma dei sistemi elettorali (Elezioni). Successivamente, però, l’uso abnorme della ...
Leggi Tutto
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...