De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] l’Unione controllò in questo decennio le elezioni amministrative dimostrando di radicarsi sempre più in (asili, parrocchie, ecc) per L. 99.406.000, assai cospicue appaiono quelle più ‘politiche’: alle Acli (L. 40.300.000), alla Dc (L. 32.344.000), ai ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Foca.
I rinnovati rapporti con l'Impero bizantino concludono in un certo senso l'attività politica di G., mostrandone ancora l'aspetto prudente e diplomatico. L'elezione di Foca era avvenuta all'inizio del 603 a seguito dell'uccisione di Maurizio: se ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] censura ecclesiastica negli anni del fascismo (1922-1939)
Un’importante novità politica s’impose pienamente e violentemente all’attenzione dell’opinione pubblica cattolica dopo le elezioni della primavera del 1921: il successo del fascismo. Con tale ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] attenti e partecipi dei problemi sociali, avrebbero voluto che i cattolici partecipassero alla vita politica, e non solo alle elezioni comunali, sulle quali molti presuli riponevano tante speranze. Entrambi pubblicarono un opuscolo anonimo, chiedendo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] e da M. e P. Brill.
Se sul piano politico-diplomatico e su quello dell'amministrazione dello Stato pontificio, le ostacolare candidature protestanti, G. si adoperò per fare procrastinare l'elezione: se ne ebbe un esempio a Münster, il cui seggio ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] chiarimento e irrigidimento di posizioni procurato dalle elezioni del 18 aprile; e declinerà rapidamente Ibidem, p. 43.
29 Ibidem, p. 78.
30 N. Bobbio, Religione e politica in Aldo Capitini [1969], ora in Id., Maestri e compagni, Firenze 1984, pp. ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di intesa con i Tedeschi), in Austria con la politica del partito cristiano sociale del Lueger fortemente antisemita, in insanabile amarezza. Già l'8 settembre 1914, pochi giorni dopo l'elezione, il papa esplode: "Basti il sangue umano che è già ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Tra centro-sinistra e concilio Vaticano II
Dopo le elezioni del 25-26 maggio 1958 giunse alla guida del dell’accoglienza che la legge sulla parità e più in generale la politica scolastica dell’Ulivo hanno avuto in taluni ambienti della cultura laica ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ibid., V, n. 35). All'inizio del 596 la morte dell'esarca Romano lasciava un vuoto politico-militare, che fu colmato solo nella primavera del 597 con l'elezione del suo successore Callinico, con il quale si ebbe l'avvio delle trattative per la tregua ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] , abbenché qua e là impigliata nelle idee filosofiche e politiche dell’illustre autore, mi sembra di gran lunga preferibile a una cattedra universitaria, dalla candidatura senza esito alle elezioni con il partito liberale e dal tentativo di rientro ...
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elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...