CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] l'assenso di Parigi si arrivò il 21 sett. 1676 allo scrutinio che vide l'elezione di Benedetto Odescalchi, forse il più tenace avversario della politica ecclesiastica di Luigi XIV. Il rigore, l'austerità, il carattere del nuovo pontefice non erano ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] stato importante per mobilitare le popolazioni nella resistenza alla dittatura. L'elezione di un cardinale polacco al soglio pontificio ha reso omaggio al dinamismo politico della Chiesa dell'Europa orientale e ha potentemente contribuito a dar voce ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] del concilio tridentino. Egli doveva inoltre ottenere libere elezioni per l'Ordine di Malta, e procedere contro politika a císařskì, dvêr Pražskì na přĕdelu XVI. a XVIL vĕku (La politica papale e la curia imperiale a Praga alla fine del '500 ed ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] progressivamente rinunciato a far valere i loro diritti nelle elezioni episcopali al di qua delle Alpi, con il chiaro ’anno) Rainaldo si spostò a Vienne alla ricerca di appoggio politico per il nuovo eletto; Pasquale fu invece scortato dapprima a Pisa ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] insaputa, il rivale di Vigilio. L'uso delle fonti che informano sulla politica di Vigilio fra l'aprile 536 e il marzo 537 si rivela il cronista il diacono accettò e apprese la notizia dell'elezione di S. solo all'arrivo in Italia; qui avrebbe ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] fu uno dei pochissimi nunzi non richiamati a Roma dopo l'elezione di Urbano VIII avvenuta nel 1623: segno inequivocabile del favore egli non si distaccò mai in modo rilevante dalla linea politica del papa. Anche la missione del suo successore, il ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] italiani e d'oltre Alpi condusse il B. a ritenere che l'elezione di Giovanni Graziano a papa, col nome di Gregorio VI, era legati, secondo il B. (p. 371), con "un contrasto politico, tra Benedetto IX ed Enrico III", del quale "Gregorio VI dovette ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] nonostante un sussidio di 3.000 lire di Benedetto XV. Le elezioni del 1913, che videro per la prima volta i cattolici apertamente e il Theodoli fu eletto.
Sempre nel campo delle iniziative politiche il F. (che aveva già fatto un tentativo di tal ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] . Fatta così a Colonia la prima esperienza delle questioni politiche e religiose del tempo, il B. fu proposto dallo mediocre concetto dal quale più che dall'affetto regolava egli le sue elezioni" (Della vita di Alessandro VII, pp. 282s.).
Così la ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] abate P[aolo] di S. Maria di Altofonte, la cui elezione venne però respinta dal papa. Non ha senso del resto correggere del re, non sembra tuttavia che C. abbia avuto funzioni politiche dopo la fine della reggenza nel 1208; si trattava ormai, a ...
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elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...