BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] la quale così, nonostante la sua perdurante potenza politica ed economica, viene vista sempre più come condannata convocato, da coloro a cui compete, il Conclave per l’elezione del nuovo Sommo Pontefice. Carissimi Fratelli, vi ringrazio di vero ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] doveva caratterizzare l’opera dei laici cattolici nella vita culturale e politica. Non a caso, in un documento redatto da Alberigo nell del tutto imprevedibile, che si manifesta solo dopo l’elezione al pontificato romano» (Alberigo, 2003, p. 170). ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] donne vi hanno dato e vi danno il loro contributo, come si è accennato parlando di politica. La loro partecipazione alla vita pubblica, elezioni in primo luogo, è, almeno in linea teorica, un fatto acquisito, mentre, a prescindere dai pronunciamenti ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] alla città, nel dicembre 545, in una congiuntura politica poco propizia a questo genere di carteggi. Secondo lo defensores" quanto a vescovi (epp. 12-15; 76; 83-84), vigilò sulle elezioni episcopali in Sicilia, in Puglia e in Lucania (epp. 18, 23, 29 ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] le "usurpazioni" papali, dell'antico uso delle elezioni popolari di vescovi e parroci: gli articoli ss., 128 s., 131, 134, 139 s., 146; C. Caristia, Riflessi politici del giansenismo italiano, Napoli 1965, pp. 162-215 e passim; Il giansenismo in ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] designazione di Ormisda. In ogni caso, la sua elezione, se non voluta dallo stesso re ariano, non 33-6.
R. Cessi, Lo scisma laurenziano e le origini della dottrina politica della Chiesa di Roma, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 42 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] di Magonza:
È noto che si respingono ad occhi chiusi le elezioni dei prelati e si riservano benefici e dignità d’ogni genere frammentata in molti potentati locali che, refrattari all’unità politica, non sostenevano l’imperatore (Germania, cit., liber ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] venne consacrato il 26 marzo 752, dodici giorni dopo la morte di Zaccaria. La tempestività di queste elezioni si spiega con le circostanze politiche: Roma con tutto il Ducato romano, corrispondente press'a poco all'attuale Lazio, era minacciata dal ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] del presidente Carnot il 24 giugno 1894 e l'elezione a capo dello Stato del Casimir-Perier, col quale d'histoire ecclés., XIX (1923), pp. 274-79; P. Pirri, La politica di Leone XIII nelle "Memorie" del card. F., in Civiltà cattolica, LXXVII ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] Pietro, il nuovo papa dimostrò subito anche una buona attitudine politica. Egli inviò infatti un’ambasceria all’imperatore franco Ludovico il Pio, con la quale lo informò della sua elezione, avvenuta secondo i canoni e senza alcuna ambizione da parte ...
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elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...