LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] la ricostruzione morale e materiale dell'Italia.
Con il suo primo articolo politico, Una "mano tesa" minacciosa (in La Civiltà cattolica, XCVI [1945 nella lunga campagna elettorale che precedette le elezionipolitiche del 18 apr. 1948, cui il L ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] dei principali capi dei cattolici intransigenti bolognesi e "dei più validi difensori" dei preti. In occasione delle elezionipolitiche del 1865, a differenza di altri del gruppo bolognese, fu favorevole alla partecipazione dei cattolici, intesa come ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] Leone XIII per chiedere, a nome e per incarico dei conciliatoristi riuniti in casa Campello, che, in vista delle imminenti elezionipolitiche, ai cattolici venisse consentito di recarsi alle urne. Favorevole alla partecipazione dei cattolici al voto ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] aprile 1951) le varie località del forese. Il tutto sullo sfondo di un clima di conflitto ideologico scandito dalle elezionipolitiche del 18 apr. 1948 e l'anno successivo dall'ingresso dell'Italia nel Patto atlantico e dalla scomunica dei comunisti ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] , operata con piena consapevolezza della propria diretta responsabilità di pastore.
L'anno successivo, il 1907, nelle elezionipolitiche suppletive del collegio di Schio, la direzione diocesana propose e sostenne un candidato cattolico "puro", R ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] , appartenente all'ala più moderata del S. Collegio, fu uno dei primi a patrocinare la partecipazione dei cattolici alle elezionipolitiche: opinione, questa, che da sempre era stato possibile intuire fra le righe dei suoi scritti, che era affiorata ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] , Milano-Varese 1924.
Per le sue idee religiose e politiche, oltre alla collezione della Riforma del Secolo XIX, cfr. ; Manuale di storia religiosa, Milano 1888; Per le elezionipolitiche: appello al buon senso e al patriottismo. Discorso pronunciato ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] come in un chiostro, in tal maniera che la sua elezione, che non fu nel principio applaudita dai veneziani per essere rivendicava come suo feudo. Il Tillot aveva iniziato un'energica politica contro la manomorta e i privilegi del clero e nel maggio ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] norme che, a partire dal 1179, avevano regolato le elezioni papali. Ad ogni modo la designazione del successore di ma alla loro scelta non furono quasi mai estranei motivi di opportunità politica o di parentela, come per esempio fu il caso di Jean ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] loro plenipotenziari, in luogo neutrale, e assicurazione di non procedere a nuova elezione in caso di morte).
B. IX morì il 1º ott. 1404 podestà del Comune e comandante della cittadella.
Il senso politico suggerì più volte a B. IX anche misure che ...
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elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...