GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di Rocca San Casciano e più volte attaccò la politica del Cavour sia sulla questione della cessione di Nizza e Optò sempre per Livorno, ma proprio la sua città lo tradì nelle elezioni del 27 nov. 1870 conferendo il mandato al moderato P. Bastogi ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] 1910-11 si oppose alla decisione di partecipare alle elezioni amministrative di Napoli all'interno di una lista di d. [ma 1920]; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di vita politica italiana, III, (1910-1928), a cura di C. Pavone, Milano 1962, ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] state identificate nel problema del rapporto Nord-Sud.
Nelle elezioni amministrative del 1956 la lista DC registrò un notevole gli altri: L. Fiorillo, I fondamenti teorici dell'impegno politico di G. L. (1926-1945), in Novecento minore. Intellettuali ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] preparò a dovere la sua campagna elettorale e nelle elezioni per la XII legislatura fu sconfitto al ballottaggio. L da N. Bixio e da F. Crispi. Combatté l'Austria, politicamente, giornalisticamente e militarmente, ma finì per proporre di non urtarla e ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] fu, insomma, quella di appoggiarsi senza remore agli Stati Uniti per ottenere un aiuto sia economico sia politico in previsione delle elezioni del 1948. Perciò il C. suggerì nei suoi dispacci di privilegiare il soddisfacimento delle due richieste ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] donde gl'infiniti discorsi e comizi che il C. tenne in città e in provincia, la sua candidatura alle elezioni comunali e provinciali e, successivamente, politiche (fino alla vittoria nel giugno 1000; ma il C. optò per Napoli e fu per parecchi anni il ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] 3 aprile, svolse come di consueto intensa opera per preparare le elezioni per la XII legislatura secondo "gli intendimenti del ministro".
Da Macerata guardava anche alla situazione politica generale e al Piemonte. Difendendo il Lanza, a suo giudizio ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] : il passato di ministro gli garantiva qualche riguardo da parte degli uomini politici piemontesi, che lo presentarono a M. d'Azeglio, allora primo ministro. Per lui, nel clima di elezioni aperto dal proclama di Moncalieri, il C. volle stendere un ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] , mosso da ragioni prevalentemente spirituali, perché lesivo della tradizione canonica della libertà delle elezioni episcopali, e dal senato, mosso anche da ragioni politiche, perché toglieva ai suoi membri la possibilità di far sentire il peso delle ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] Pelloux (che tentò con successo nel 1900 di impedire l'elezione del D. alla Camera, nel seggio che il D. (1978), pp. 234, 242 s., 249-254, 272; G. Barone, Partiti ed élites politiche a Catania fra le due guerre, ibid., pp. 574, 576, 578-585, 637; M. ...
Leggi Tutto
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...