ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] attorno ai temi della questione istituzionale e delle elezioni per la Costituente. La sua linea appare in AA.VV., Verso il corporativismo, Bari 1951, pp. 104-107; Laicismo e politica, in AA.VV., Storia e filosofia del laicismo, s.l. 1953, pp. ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] . venne eletto nel 1948 al congresso di Napoli. Ma proprio in quell'anno, dopo le elezioni del 18 aprile, che avevano visto radicalizzarsi lo scontro politico ed i repubblicani schierarsi a fianco della Democrazia cristiana, l'A. abbandonò il partito ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] il C. portò al successo i suoi candidati nelle elezioni dell'82, durante le quali sostenne polemiche e , XVI (1934), pp. 47-56; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplom. italo-austr., Bologna 1938, II, p. 162; O ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] delle autonomie triestine, e le conseguenti elezioni amministrative rafforzavano notevolmente il nuovo corso. come fine a se stessa, bensì come mezzo per attingere quegli obbiettivi politici e sociali che gli stavano a cuore; ciò però non infirma la ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] carattere particolare e, per l'epoca, insolito: la parte politica fu confinata in articoli di una cinquantina di righe al compagna di stampa, il Blocco popolare di E. Nathan alle elezioni municipali. Ma il Raimondi tentò anche di esautorare il C., ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] , La Voce, dopo il suo distacco dalla direzione de il Giornale in seguito all'ingresso nella vita politica di S. Berlusconi in vista delle elezioni del 27 marzo 1994.
Indro Montanelli, il più celebre giornalista d'Italia, di idee liberali e moderate ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] . Indicativa al riguardo era la lettera aperta indirizzata a Mussolini, di poco successiva alle elezioni del 6 aprile del 1924 che avevano consolidato il potere politico del fascismo e la sensazione che un nuovo capitolo dei rapporti fra Chiesa e ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] del funzionamento delle società democratiche a economia di mercato: quella della democrazia rappresentativa (con le elezioni e i partiti, i programmi e i leaders politici) e quella del mercato (con prodotti e servizi in competizione per il favore del ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] dire didattica, di Maiakovskij e Čerěmnych negli anni ruggenti della Rivoluzione sovietica. Ma ogni grande evento politico - paci, guerre, rivoluzioni, elezioni ecc. - avrà la sua storia narrata nei manifesti.
Nell'Ottocento e fino alla prima guerra ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] sanità e della sicurezza, dell'istruzione, dello sviluppo e della politica sociale (v. Rice e Atkin, 1989). Il fenomeno di massa; Consenso; Elezioni; Opinione pubblica; Politica e mito; Pubblicità; Simboli politici; Società di massa).
bibliografia ...
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elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...