Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] organizzata - sia che si tratti di bande operanti per fini politici (o almeno in parte tali), sia che si tratti di ricorrere a una serie di scioglimenti del Parlamento, seguiti da elezioni, che non fecero che peggiorare la situazione fino a portare ...
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Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'accordo interconfederale del 28.6.2011
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’accordo interconfederale del 28.6.2011
Il [...] la Germania che, per questo, oltre che per le sue politiche economiche lungimiranti e innovative, sta reagendo meglio di noi alla vigenti si riferisce esplicitamente solo alle modalità di elezioni delle RSU (e non ai poteri contrattuali). ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] generico di predisporre alcune leggi (stampa, elezioni, milizia comunale), quello specifico del 1930, gli ex avvocati dello Stato (Righettini, S., Consiglio di Stato e classe politica in Italia, in Il Consiglio di Stato in Francia e in Italia, a ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] quale esiste un solo partito di maggioranza, e praticamente un solo partito all’opposizione, e tutto il gioco politico ruota intorno alle elezioni periodiche, per cui chi vince resta in carica per tutta la legislatura e chi ha perduto svolge il suo ...
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Michele Squeglia
Abstract
L’esperienza italiana nel campo dei fondi pensione costituisce un modello “originale”, la cui struttura si connota della distinzione tra fonte istitutiva e fonte costituiva, [...] 266). Scompare l’intervento del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali per ciò che attiene il riconoscimento della personalità giuridica; ed questi iscritti a partecipare alle prime elezioni degli organi statutari, concretizzando il ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] alcuni studenti padovani, che nei conflitti per l'elezione del rettore avevano assalito e ucciso nella sua Paris 1880, p. 579; IV, Paris 1891, p. 276; Beiträge zur polit., kirchlichen und Cultur-Geschichte..., a cura di J. J. I. Döllinger, Wien ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto sottopone ad analisi l’evoluzione istituzionale e legislativa della Provincia e della Città metropolitana, a partire dall’unificazione nazionale del Regno di [...] e la cui riforma risulta ormai annunciata da un dibattito politico e dottrinale radicato nel tempo. L’obiettivo delle norme secondo livello costituirebbe un elemento in linea con l’elezione indiretta dei suoi organi, non ammissibile, invece, per ...
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Il Giudice. Il Tribunale dei ministri
Roberta Aprati
Il GiudiceIl Tribunale dei ministri
Il corretto funzionamento del procedimento per i reati ministeriali, sotto il duplice e connesso profilo della [...] e risolti, come si usa dire, in via politica, attraverso mediazioni informali e aggiustamenti taciti che non chiamano , Deliberazione del 22 luglio 2009 e Relazione della Giunta delle Elezioni e delle Immunità Parlamentari Doc. XVI n. 2: si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] fiscale istituita dal papato, le ricadute locali della politica beneficiale della curia romana, la progressiva limitazione della libertà di scelta dei capitoli cattedrali nelle elezioni vescovili, la politicizzazione della Chiesa romana e altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] di un ordine politico, ma al contrario meramente organizzativa, finalizzata cioè ad articolare internamente un ordine dato. I partiti, infatti, lungi dal determinare il risultato elettorale, intervenivano essenzialmente a elezioni fatte, allo scopo ...
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elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...