Tandy, Jessica
Lulli Bertini
Attrice teatrale e cinematografica inglese, naturalizzata statunitense nel 1954, nata a Londra il 7 giugno 1909 e morta a Easton (Connecticut) l'11 settembre 1994. Grande [...] un Tony Award; nonostante il grande successo la T. non fu scelta per la versione cinematografica del 1951 diretta da EliaKazan, che le preferì Vivien Leigh. Per tutti gli anni Cinquanta la T. e Cronyn costituirono sulle scene teatrali un'acclamata ...
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Scorsese, Martin
Scorsese, Martin. ‒ Regista e sceneggiatore statunitense (n. New York 1942). Il suo stile si è fatto, con il trascorrere degli anni e dei film, più manierista e baroccheggiante. Magniloquente [...] concerto dei Rolling stones, con molte loro testimonianze, A letter to Elia (2010, codiretto con Kent Jones), appassionato saggio critico e omaggio a EliaKazan, che si collega idealmente ai precedenti e fondamentali documentari sul cinema americano ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] La strada di Federico Fellini, I sette samurai di Akira Kurosawa, L’intendente Sansho di Kenji Mizoguchi, Fronte del porto di EliaKazan e La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock. Tutti o quasi hanno, per la verità, il loro bravo Leone d’argento ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] lasciò postumo e che, incompiuto, fu pubblicato nel 1941, The last tycoon (trad. it. Gli ultimi fuochi, 1959: nel 1976 EliaKazan, ne ricavò, con il medesimo titolo, un film sceneggiato da H. Pinter). Su quella scia, che individuava il duro conflitto ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] Fosse, tratto da Le notti di Cabiria di Federico Fellini; The sea of grass (1970) di Truman Capote, dal film omonimo di EliaKazan; 42nd Street (1982), che nel soggetto ripete la storia dell'omonimo film del 1933 ma è in realtà un duplice omaggio al ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] , e l'anno seguente The last tycoon (Gli ultimi fuochi), da un romanzo di F.S. Fitzgerald, per la regia di EliaKazan. Fino allora i film su Hollywood erano tratti dalla narrativa popolare o da racconti pubblicati sui periodici a grande tiratura, che ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] antisemitismo: Gentleman's agreement (Barriera invisibile) di EliaKazan. Negli stessi anni l'Academy venne inoltre conquistata streetcar named desire (Un tram che si chiama desiderio) di Kazan. Il giovane attore rivelò all'Academy un nuovo stile di ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] , Whirlpool (1949; Il segreto di una donna) di Otto Preminger o Splendor in the grass (1961; Splendore nell'erba) di EliaKazan; di thriller psicologici come The seventh veil (1945; Il settimo velo) di Compton Bennett e Marnie (1964) di Hitchcock; di ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] , 1944, La fiamma del peccato), Otto Preminger (Laura, 1944, Vertigine; Whirlpool, 1949, Il segreto di una donna), EliaKazan (Panic in the streets, 1950, Bandiera gialla), Edward Dmytryk (Murder, my sweet, 1945, L'ombra del passato; Crossfire ...
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New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] in un'ideale selezione proposta da "Film culture": per es. Wanda (1971) di Barbara Loden, moglie del regista EliaKazan, pur concedendo spazio ai modelli del cinema narrativo trasudava un'interiorità, una pensosità, un penchant per l'abiezione e il ...
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