Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] l'elemento più abbondante. Esso rappresenta il 93% del numero totale di atomi nell'Universo, e il 76% del suo peso. L'elio rappresenta quasi il 7% del numero totale di atomi e il 23% del peso. Se vengono poste in grafico le abbondanze atomiche in ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] è allineata con un'asse di simmetria del cristallo, ecc. Tuttavia, in altri sistemi, come nella transizione dall'elio normale all'elio superfluido o nei magneti in cui la magnetizzazione si orienta in un piano privilegiato, il parametro d'ordine era ...
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TORIO (XXXIV, p. 45)
Giuseppe DE GREGORIO
Prima dell'avvento dell'era atomica la produzione mondiale del torio era destinata in massima parte alla fabbricazione delle reticelle Auer. Ancora nel 1952, [...] t. al t. stesso e ad altri metalli, tantalio, zirconio, titanio, ecc., è praticata con l'arco in atmosfera inerte di elio: la zona saldata si presenta duttile e meccanicamente resistente. Non si può dire lo stesso per le saldature a gas o elettrica ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] a quella critica, che per taluni di essi è estremamente bassa (per l’elio, per es., è di −267,8 °C).
Chimica, fisica e tecnica
Si chiamano g. nobili (o rari o inerti) gli elementi elio, neo, argo, cripto, xeno e radon costituenti il gruppo zero ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] studiate centinaia, forse migliaia di punti critici liquido-gas; la temperatura critica variava su una scala enorme, dai −268 °C dell'elio ai 31 °C per l'anidride carbonica. Tuttavia si trovava che gli esponenti critici erano gli stessi per tutte le ...
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Chimico britannico (Glasgow 1852 - High Wycombe 1916). Premio Nobel per la chimica nel 1904, le prime ricerche di R. riguardarono la chimica organica: studiò gli acidi toluici, preparò la piridina da acido [...] e dimostrò che aveva lo stesso spettro di emissione dell'elio che N. Lockyer aveva individuato (1868) nella corona prodotto del decadimento radioattivo del radio era costituito da gas elio; nel 1910 determinò, partendo da un piccolissimo volume di ...
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idrogeno
idrògeno [Der del fr. hydrogène, termine coniato da A.L. Lavoiser come agg. "che genera acqua", comp. di hydro- "idro-" e -gène "-geno"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. H, numero [...] al primo gruppo del Sistema periodico degli elementi; è l'elemento più abbondante dell'Universo, origine, insieme all'elio, di tutti gli altri elementi (v. nucleosintesi stellare); si rinviene associato all'ossigeno nell'acqua e nella materia ...
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Fisico italiano, nato a Roma il 16 luglio 1922. Laureato all'università di Roma prima in ingegneria industriale chimica (1944), poi in fisica (1946). Assistente presso l'università di Roma (fino al 1955), [...] di cinetica delle reazioni di scambio isotopico mediante indagine con spettrometro di massa, di meccanica statistica dei fluidi, di elio liquido e recentemente di spettroscopia IR e Raman.
Tra i suoi scritti: Ordine e disordine della materia (1982). ...
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BOGGIO-LERA, Enrico
Alcibiade Borgia
Nacque a Catania il 5 apr. 1893 da Enrico e Virginia Manca. Laureatosi in chimica nel 1920, fino al 1925 fu assistente nell'università di Napoli, dove con A. Piutti [...] azione di agenti fisici; poté dimostrare errata l'asserzione che, per azione di forti scariche elettriche, l'idrogeno si trasformasse in elio e neon e il mercurio in oro (in Giornale di chimica industriale ed applicata, VIII [1926], pp. 59-61). Solo ...
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Aeronautica
Aerostato privo di propulsione (➔ aerostato). Se ne definiscono per es. alcuni tipi secondo forma e destinazione. P. aquilone P. frenato, affusolato e munito di impennaggi a sacche per la stabilizzazione, [...] grandissime dimensioni, che può raggiungere oltre i 30 km di quota e che, gonfiato parzialmente a terra con idrogeno o elio, si gonfia ulteriormente durante la salita per la dilatazione del gas al diminuire della pressione atmosferica. Se il p. deve ...
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elio-
èlio- [dal gr. ἥλιος «sole»]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente (come eliocentrismo, elioterapia, ecc.), col sign. di «sole, solare». In termini del lat. scient., gli corrisponde helio-.
elio
èlio s. m. [lat. scient. Helium, dal gr. ἥλιος «sole»]. – Elemento chimico, di simbolo He, numero atomico 2, peso atomico 4,00, scoperto per via spettroscopica nell’atmosfera solare, da cui il nome; è un gas incolore, inerte, il più leggero...