Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] vero per l'altra. La genialità di C. sta nell'aver realizzato la sintesi di astronomia e cosmologia attraverso l'eliocentrismo, dando inizio a quel cambiamento di prospettiva che portò poi all'unificazione di fisica celeste e fisica terrestre. Una ...
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Tolomeo, Claudio
Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro [...] attendere il 16° secolo perché cominciasse ad affermarsi, pur tra mille difficoltà, un modello alternativo, più semplice, detto eliocentrico perché poneva al centro dell’Universo il Sole – che è ancor oggi il più diffuso per descrivere il Sistema ...
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DE CARO, Eugenio
Carlo Blanco
Nacque a Napoli il 9 luglio 1899 da Manuele e da Nunziata Capillo.
Di agiata famiglia medioborghese, seguiti i corsi scolastici e laureatosi nel 1925 in ingegneria civile [...] 18, 1934; Il problema della correzione di un'orbita mediante una compensazione di osservazioni distribuite sopra un breve arco eliocentrico: applicazione all'orbita del. pianeta 1933 QM = 1288 Santa, ibid., n. 20, 1935).
Nel 1934, promosso astronomo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] antico. Tale convinzione, peraltro accreditata dallo stesso Copernico che nel Libro I del De revolutionibus rimandava alle tesi eliocentriche di Filolao e Aristarco, era fondata sia sulla base di fonti storiche accreditate (Aristotele e i suoi ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] dei pianeti (leggi di Keplero). La rivoluzione interpretativa iniziò nel 1543, con la pubblicazione del modello eliocentrico di N. Copernico in De revolutionibus orbium coelestium.
La rivoluzione osservativa e la conferma sperimentale arrivò grazie ...
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Astronomo (Weil, Württemberg, 1571 - Ratisbona 1630). Contemporaneo di Galileo, fu come questo convinto assertore del sistema copernicano; e principalmente gli spetta il merito di aver riconosciuto la [...] proprie sulle stelle Novae (ebbe occasione di osservare quella del 1600 e quella del 1604) e sulle comete, e operò un profondo rinnovamento dell'ottica; ma il suo nome è essenzialmente legato alle tre celebri leggi sul moto eliocentrico dei pianeti. ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] in esame, possa essere più conveniente (o naturale) scegliere un sistema arniché un altro. Così, per es., conviene un sistema eliocentrico per lo studio dei moti planetari; un sistema ancorato al centro della Galassia per i problemi relativi al suo ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] non un'entità fisica. Il secondo, in concorrenza con Tycho Brahe per il titolo di inventore del sistema geo-eliocentrico, si allontana dalle convinzioni dell'astronomo danese perché crede che le stelle possano trovarsi a distanze immense dalla Terra ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] dello scopo). Si tratta del primo testo di letteratura ottomana in cui si menziona Copernico e il suo sistema eliocentrico. La reazione immediata dell'astronomo di corte di quel periodo, Mehmed Efendī, fu: "Quanta presunzione, in questi Europei ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] ad Alessandria. Aristarco di Samo (IV-III sec. a.C.) fu il primo studioso a noi noto ad aver proposto un Universo eliocentrico, anticipando così Copernico di circa diciassette secoli. Apollonio (III sec. a.C. ca.) studiò il moto di un punto rotante ...
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eliocentrico
eliocèntrico agg. [comp. di elio- e centro] (pl. m. -ci). – Che ha il centro nel Sole, generalm. contrapposto a geocentrico (che ha il centro nella Terra): sistema e., il sistema copernicano, che pone il Sole al centro del sistema...
eliocentrismo
s. m. [der. di eliocentrico]. – Dottrina, astronomica e filosofica, che, in opposizione al geocentrismo, pone il Sole al centro del sistema planetario.