MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] uno degli artefici, egli modellò anche una S. Elisabetta, una B. Michelina e un S. Ludovico per 301; Id., Per la storia del barocco leccese, in Quaderni dell'Archivio storico pugliese, I (1983), p. 11; M. Fagiolo - V. Cazzato, Le città nella storia d ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] Consiglio venne investito della richiesta di grazia di Elisabetta Barbo Zen, sorella del defunto papa Paolo II (22 dic. 1468-27 febbr. 1477); Avogaria di Comun, regg. 162 (Balla d'oro, I), c. 70v (27 nov. 1428); 163 (Balla d'oro, II), cc. 247v (25 ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] VIII (1887), pp. 1 ss.; A. Luzio-R. Rénier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, in Giorn. stor. della -R. Rénier, Mantova e Urbino. Isabella d'Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino-Roma ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] Frescada.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de Roma 1965, ad ind.; IX, ibid. 1972, ad ind.; A. Da Mosto, I dogi di Venezia, Milano 1966, pp. 202, 333-337, 602; G. Piamonte, ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] pittore triestino; il medaglione con ritratto della Principessa Elisabetta Alessandra von Clary (1927 circa) per la chiesa e Protasio. Presente ancora alla XV Biennale del 1926, dove espose i due gruppi in bronzo Lupetti di mare, dalla fine degli anni ...
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GIOVANNI da Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] , destinata alle monache convertite di S. Elisabetta a Firenze; l'Esposizione volgare de' vol. II, Il b. Simone Fidati da Cascia dell'Ordine romitano di S. Agostino e i suoi scritti editi e inediti, a cura di N. Mattioli, Roma 1898, pp. 16- ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] spunto dalla vasta battaglia dottrinale combattuta tra i sostenitori della concezione volontaristica - che vede pp. 115 ss.; Panorama biografico degli italiani d'oggi, a cura di G. Vaccaro, I, Roma 1957, p. 673; Who's who in Italy, Milano 1958, p. ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] tenera età), Giacomo (1571-1660), Bernardo (1573-1641), Marietta ed Elisabetta.
Il G. - da non confondere con l'omonimo figlio di cogliere le inquietudini passate e le tensioni sorte anche tra i figli, la manifesta intransigenza del G., la sua ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] 3); Salve Regina a quattro voci e organo (s.d.; partitura ms., ibid., E. I. 360); Stabat Mater a tre voci (ms., ibid., V. 5936);due magnificat;due messe Firenze il 21 nov. 1742 da Bartolomeo ed Elisabetta Nannini nel "popolo di S. Lorenzo". Allievo ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] Giovanni da Mantova. Forse originario di Mantova, come informano i titoli nel codex unicus, non fu un ecclesiastico o episodi dell'Annunciazione e della Visita di Maria alla cugina Elisabetta, con il canto del Magnificat.
Bischoff ha fatto precedere ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...