PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] prodotto nel giugno del 1983. L’inaugurazione ufficiale ebbe luogo il 9 aprile 1984, in presenza della regina Elisabettad’Inghilterra e di François Mitterand, allora presidente del Consiglio della Comunità europea. JET fu uno dei piú grandi successi ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] i contatti fra Sigismondo III ed Elisabettad'Inghilterra, promosse con scarsi esiti la penetrazione avvenimenti in Polonia dopo la morte di Stefano Bathory (1586) nel carteggio di A. D., nunzio apostolico, in Arch. stor. per le prov. napol., s. 3, ...
Leggi Tutto
BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] severa disciplina di chi lo dirigeva, come una magica iniziazione ai segreti dell'arte di recitare "alla grande": in Elisabettad'Inghilterra di F. Bruckner (Piccolo Teatro di Milano, 22 nov. 1952, regia di G. Strehler), E. Possenti annotò un "ottimo ...
Leggi Tutto
CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] di Milano, 9 nov. 1937) ed Elisabettad'Inghilterra in Elisabetta (L'amante negata all'amore) di A pp. 59, 198, 373, 444; V, ibid. 1960, pp.55, 266, 268, 269; S. D'Amico, Cronache dei teatro, I, Bari 1963, pp. 362-363; II, ibid. 1964, pp.56, 261, ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] di T. Williams (17 ottobre); lady Macbeth del Macbeth di W. Shakespeare (31 genn. 1952); la protagonista di Elisabettad'Inghilterra di F. Bruckner (22 novembre; fu la prima delle smaglianti incarnazioni della grande regina che impostò quella della ...
Leggi Tutto
GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] in italiano, tedesco, francese, inglese e svedese) e rappresentato nei teatri universitari o in presenza di regnanti (Elisabettad'Inghilterra), poi dimenticato nel Novecento (con la rilevante eccezione del Bolte). Il Simia non ebbe ristampe dopo l ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] anni 1625; De Italia aliisque, nel quale ultimo sono espressi penetranti giudizi su Francesco I, su Elisabettad'Inghilterra, su Rodolfo d'Asburgo) vogliono difendere la Repubblica soprattutto dalle accuse di ambigua neutralità, sollevate a causa dei ...
Leggi Tutto
GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] nelle Fiandre stipendiato dalla regina. Tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre del 1585, Elisabettad'Inghilterra approvò il mantenimento di "Frederigo the engineer", inviandolo presso il governatore inglese di Vlissinghen nella Zelanda, sir ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] Valois, regina di Navarra, poi, nel 1574, di Francesco, duca d'Alençon. È lui con tutta probabilità "le jeune Bonacoursy" che intermediario tra gli ambasciatori della regina Elisabettad'Inghilterra e il duca d'Alençon, trattenuto in quel momento ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] della spedizione del duca di Angiò nelle Fiandre, l'approvazione dell'alleanza tra Enrico di Navarra, il principe d'Orange ed Elisabettad'Inghilterra, gli sforzi per istigare i Turchi ad attaccare la Spagna, l'appoggio ai ribelli portoghesi. Tutti i ...
Leggi Tutto
elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...