COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] d'opera.
Si dovette, sembra, al consigliere comunale Arturo Rebulla, compagno di studi e amico di Oscar, sestogenito di Callisto e Maria Elisabetta circa il 3%) l'Italia, per il 4% l'Ungheria (che aveva privilegiato il porto di Fiume), la quasi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] prima il D. aveva scritto che il momento sarebbe stato favorevole per un attacco al Turco, dato che in Ungheria aveva in ponentini e levantini, che guardava con simpatia all'Inghilterra di Elisabetta e poi di Giacomo 1, che aveva rapporti di amicizia ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di alcune regioni dell'Europa orientale, come l'Ungheria, il suo racconto resta fondamentale.
Tra le pars altera; X, Iconografia; XI, Opere minori; XII, Indici); Larius, a cura di D. Visconti, in Larius, a cura di G. Miglio et al., I, Milano 1959, pp ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] anno successivo. Sposò nel 1433 Elisabetta di Giovanni Priuli, dalla quale di mandare un legato in Ungheria, per sollecitare la pace fra F. Filelfo, II, Milano 1808, pp. 348 s., 354 s.; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di T. ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] il loro partito". La rivolta che incendia l'Ungheria diventa, agli occhi del D., una sorta di pazzia blasfema. Perciò non ") e stucchevoli stereotipi (la quasi trentenne arciduchessa Elisabetta intende "preservar illibato il fiore verginale"). Poco ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] della prima moglie si era risposato, nel 1457, con Elisabetta di Giovanni Molin che gli diede altri quattro figli li a poco fu nominato ambasciatore presso Massimiliano d'Asburgo e le corti di Ungheria e Polonia. E diverse altre volte, nel corso ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] pontificio che soccorre Rodolfo d'Asburgo durante la spedizione in Ungheria, collocato nel registro apparato effimero allestito in occasione della cerimonia di canonizzazione di Elisabetta del Portogallo, avvenuta il 25 marzo del 1625 sotto la ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] Lucrezia (che il 27 nov. 1700 avrebbe sposato Zaccaria Zanardi) ed Elisabetta (andata sposa a Bernardo Loredan l'11 ott. 1706).
Fu quindi ma in quale direzione? Verso l'Ungheria o verso la Dalmazia? Al D. - che nella circostanza si dimostrò ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] doge Antonio (1382-1400), ed Elisabetta, sposa di Zaccaria Priuli.
Il suo esempio, Ferdinando V, l'Inghilterra, l'Ungheria e, per gli Stati italiani, Francesco II e la cattura del condottiero Bartolomeo d'Alviano, paralizzò gli entusiasmi: lo ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] 59); Roma, già coll. Fassini, I ss. Paolo ed Elisabetta (A. Venturi, Collezione d'arte del barone A. Fassini, I, Milano-Roma 1930. un Cristo che sale sulla croce nel Museo di Esztergom (Ungheria; riferito al C. dal Boskovits, 1965), opera di artista ...
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