GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di avvio per gli studi su G. pittore: la Sacra Famiglia di Francesco I, dove avrebbe eseguito solo la S. Elisabetta J. Cox-Rearick, The collection of Francis I: royal treasures, Antwerp-New York 1995, pp. 198 s., 201-207, 211-217; C. Furlan, "Hercole ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e diElisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] statuettes..., in Art Quarterly, II (1939), pp. 35-47 (Giove dell'Inst. of arts di Detroit e in coll. priv. a New York); H. Klapsia, B. C., Berlin-Fiedenau 1943; L. Berra, Una spia di B. C. a G. Bernardi..., in Archivi d'Italia, XVII (1950), pp. 209 ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] varie biografie, ma, soprattutto, nel modo più efficace da Elisabetta (Nicky) Mariano (1969), che fu la sua segretaria dal George Bell and Sons) e a New York nel 1901. Vi traspare chiaramente il debito nei confronti di William James; per il B. il ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] di S. Elisabetta delle Convertite raffigura la Trinità con il Battista e s. Maria Maddalena, protettrice di quell'Ordine di J. Snow Smith, The Primavera of Sandro Botticelli, New York - San Francisco 1993. Per studi iconografici su altre singole ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] decorazioni per avvenimenti particolari (canonizzazione diElisabetta del Portogallo, 1625; di Andrea Corsini, 1629; catafalco Kunstgeschichte, XXVI(1963), pp. 97-145; E. Panofsky, Tomb Sculpture, New York s.d. (ma 1964), pp. 93-96; J. Pope-Hennessy, ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] oggi nella collezione Baroni di New York), offrono ancora composizioni colme di riferimenti e particolari destinati della numerosa prole, raffigurata anche nelle vesti di santi e sante, come nella S. Elisabetta d'Ungheria (già Parigi, collezione G. ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] note: Sposalizio di s. Caterina già Frizzoni (New York, coll. Kress); Madonna tra angeli musicanti agli Uffizi; Sposalizio di s. Caterina già nella raccolta Reisinger di Vienna (Detroit, Institute of Arts); Madonna con s. Elisabetta (Filadelfia, Coll ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] morte diElisabetta: nel 1603 con Angela Calina, vedova di Jacopo Zanni, e nel 1621 con Elisabetta Malucci, vedova di Claudio architecture 1580-1630, New York 1971); A. Mignosi Tantillo, La cappella Cerasi: vicende di una decorazione, in Caravaggio, ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] 'Eternità. Lo sguardo del cardinale è fisso sulla statua di S. Elisabetta (1679-83), eseguita da Ercole Ferrata, per la studiosi hanno tentato di attribuire vari lavori al G., come la statua di Andromeda conservata a New York nel Metropolitan Museum ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] nel Museo di Berlino) e quello di Scipione Borghese (Metropolitan Mus., New York), considerato da O. Raggio come posteriore di pochi anni nel 1643, e la Elisabetta Cantucci Coli, collocata nel 1648 in S. Domenico di Perugia, sicuramente autografa e ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...