FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] commemorativa di Serafino Ciminelli, a cura di G. F. Achillini, stampata a Bologna da C. Bazalieri e dedicata a ElisabettaGonzaga duchessa d'Urbino). Divenne dottore in filosofia il 19 nov. 1512, ma prima ancora della laurea godeva di gran credito ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] frate redasse un singolare opuscolo intitolato Il felice transito del beato Pietro, diretto alla duchessa di Urbino, ElisabettaGonzaga Montefeltro.
Quanto alla sua formazione, il primo biografo Filippo Camerini (la cui agiografia risale alla prima ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Bembo si rallegrò con il G. per la vittoria del papa sui Bentivoglio, rassicurandolo di godere della stima della duchessa ElisabettaGonzaga, moglie di Guidubaldo da Montefeltro duca di Urbino, e della nobildonna Maria Pio. La fine del predominio dei ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] febbr. 1411. Il M. fu affidato allo zio paterno Carlo Malatesta, signore di Rimini, e alla moglie di questo ElisabettaGonzaga, che riversarono su di lui le cure premurose di due genitori mancati.
Sin dagli esordi sulla scena pubblica, gli incarichi ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] s.; R. Rénier, Il primo tipografo mantovano, Torino 1890; A. Luzio-R. Rénier, Mantova e Urbino. Isabella d'Este ed ElisabettaGonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino-Roma 1893, pp. 6 s.; G. Zonta, Di F. Nuvolone e di un ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] Gotha, Münzkabinett), nella cui iscrizione figura la data 1503, e come anche le già citate medaglie mantovane di ElisabettaGonzaga e di Emilia Pio, qualora si accettino alcune interpretazioni delle iscrizioni. Nella prima l'iscrizione del verso "Hoc ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] VIII. Tornato a Mantova nel 1498 abbandonò Francesco Gonzaga per passare al servizio della Repubblica di Firenze per per il giubileo, al seguito della duchessa di Urbino ElisabettaGonzaga, moglie di Guidobaldo di Montefeltro, della quale Diamante ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] Petrucci, Caracciolo, Giovanni Battista, in Diz. biogr. degli Italiani, XIX, Roma 1976, pp. 385 s.; M.L. Mariotti Masi, ElisabettaGonzaga duchessa d'Urbino nello splendore e negli intrighi del Rinascimento, Milano 1983, pp. 148 s. (non si fa il suo ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] . Nel febbraio 1488 fece parte della comitiva che accompagnò ad Urbino ElisabettaGonzaga, che andava sposa a Guidubaldo da Montefeltro. Quando la comitiva tornò a Mantova, Elisabetta ottenne dal marchese il permesso di trattenere ancora presso di sé ...
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BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] di G. Gorni, Milano-Napoli 1969, pp. 35, 94; A. Luzio-R. Renier, Mantova e Urbino. Isabella d'Este ed ElisabettaGonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino 1893, pp. 203, 226, 258; Id., Il lusso diIsabella d'Este marchesa di ...
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palatina2
palatina2 s. f. [dal fr. palatine, perché messa in voga da Anna di Gonzaga, o, secondo altri, da Carlotta Elisabetta di Baviera, cognata di Luigi XIV, che ebbero ambedue il titolo di principessa palatina]. – Sorta di fisciù femminile...