FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] si andava apprestando contro l'Inghilterra. Napoleone accettò con benevolenza Regno -, Giulietta, Carolina, Elisabetta).
Gli anni conclusivi della vita Gazzetta privilegiata di Milano, 26 luglio 1838; I carteggi di F. Melzi d'Eril, a cura di C. Zaghi, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia russa del Settecento è dominata da due grandi ma controverse figure: Pietro [...] i suoi figli più dotati da avviare agli studi all’estero: in Olanda, in Inghilterra non avendo Pietro III eredi, e di Elisabetta (al potere dal 1741 al 1761), ma che a Federico il Grande re di Prussia, a D’Alembert: “Lei vedrà come io, per il bene ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] (1944), Ettore (1947) ed Elisabetta (1956) – in posizione discretamente pro capite, contro i cinque della Francia e i dieci dell’Inghilterra. La produzione industriale nel 1959 fu realizzato quello di Fiorenzuola d’Arda (PC); nel 1962, completamente ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] a Trieste per Gli Orazi e i Curiazi di Cimarosa; decise allora di Elisabetta Gafforini in A. Della Corte, in Enc. d. Spett.).
Descritta dallo Scudo come tipico 1052, coll. 960 ss.; H. R. Beard, A. in Inghilterra, in La Scala, n. 73, dic. 1955, pp. 31 ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] Elisabetta e Umberta.
A Sergio il padre affidò il compito di gestire le trattative più delicate con i committenti stranieri, come avvenne nel 1955 quando l’azienda sbarcò in Inghilterra francese Valery Giscard d’Estaing la Légion d’Honneur; nel 1983 ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] Inghilterrai Paesi Bassi cominciavano a svanire, ma ciò non bastò a frenare la fervida progettualità di Luisa Elisabetta -149, 151-155; P. de Nolhac, Louis XV et Marie Leczinska, Paris s.d. [ma 1922], pp. 220-233; H. Bédarida, Parme et la France de ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] di aspettative. Da un lato esistevano i diritti di don Carlos, dall'altro Elisabetta perennemente in angustie per l'avvenire dei suoi figli - stipulò a Siviglia un patto con Francia e Inghilterra, all'insaputa dell'imperatore; era convenuto che fin d ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America e delle nuove rotte per l’Asia provocano nel corso del Cinquecento [...] via terra o attraverso un uso prudente e limitato delle vie d’acqua, pur molto meno costose. Si preferiva non perdere di i guex, gli “straccioni del mare” – con basi anche in Inghilterra e quindi con il sostegno, neppure tanto nascosto, di Elisabetta ...
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Descartes (Latinizz. Cartesius; it. Cartesio), Rene
Descartes
(Latinizz. Cartesius; it. Cartesio), René Filosofo e matematico francese (La Haye, Turenna, 1596 - Stoccolma 1650).
Il progetto di una [...] Massimiliano di Baviera, con l’intento d’integrare la sua cultura libresca con con Mersenne, Chr. Huygens, Elisabetta di Boemia, Cristina di Inghilterra; Malebranche, Geulincx, More, Leibniz, Spinoza, Vico, ne discussero o adottarono variamente i ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] Inghilterra e l'Austria si rifiutarono di attribuire a lui un integro Regno d Ferdinando, nato nel 1822, unitosi ad Elisabettad'Austria; infine Maria Beatrice, nata nel 1824 s.a.r. F. IV duca di Modena, I-IV, Modena 1847-55 (rist. anast. Bologna 1967 ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...