LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] trattò con i principi renani la pacificazione della Germania e quindi, nel mese di giugno, fu in Inghilterra - dove elaborazione dei dati, in Fonti ecclesiastiche per la storia sociale e religiosa d'Europa: XV-XVIII secolo, a cura di C. Nubola - A. ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] opera di I. Jones, che nella prima metà del Settecento aveva reso celebri in Inghilterrai modelli (1916), 158, pp. 81 s.; F. Mason Perkins, Nota sulla collezione Horne, in Rass. d'arte antica e moderna, XVIII (1918), p. 115; R. Turner, H. H., in The ...
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antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] architettata o di un diffuso clima d’avversione nei confronti di M., in un poemetto in latino dedicato a Elisabetta presenta un M. spaventevole e sinistro: dio dell’inferno»). Nell’Inghilterra protestante, i preconcetti antropologici sugli italiani e ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] di Belluno che fu legato pontificio in Inghilterra e morì a Bologna nel 1536: S. Petri aenei" e quella di s. Elisabetta. Dal 1514 il C. era anche diacono greco cui si rimprovera Erasmo di aver accusato d'ignoranza i letterati romani e il C. stesso ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] potere marittimo la Spagna di Carlo V e di Filippo II; l’Inghilterra di Elisabetta, di O. Cromwell e dei loro successori; la Francia di Luigi dalle flotte dell’intesa e i rari, tardivi tentativi delle forze d’alto mare tedesche per allentare ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] la nostalgia. In Inghilterra, nel giro di due anni, Ranzoni riscosse successo, lavorò a Londra, i prezzi delle sue opere ibid., 1985, n. 6, pp. 241-273; P. Imbrico, R., Intra 1989; D. R. (catal.), a cura di A.P. Quinsac, Milano 1989; F.M. Ferro, ...
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CATTOLICA, Giuseppe Bonanno Filingeri principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo alla fine di dicembre 1716, secondogenito del principe Francesco e di Anna Maria Filingeri e Ventimiglia. Ebbe [...] l’Inghilterra (1763) i fermieri dei e già cameriera maggiore della regina madre Elisabetta Farnese.
Il C. rientrò a Napoli s., 356, 361, 3711, 392 s., 395, 402, n. 2; M. d’Ayala, I Liberi Muratori di Napoli nel sec. XVIII, in Arch. stor. per le prov. ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] i suoi fratelli nel Levante, nelle Fiandre e in Inghilterra, era stato capitano generale da mar durante la guerra contro i alla corte di Roma per il recente acquisto di Cremona e della Ghiara d'Adda e per la lega con la Francia ("...e tengono overo il ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] i primi passi, proprio facendo perno non più su una borsa commerciale ma su quella dei titoli di credito, trionferà più tardi nei Paesi Bassi e in Inghilterra nel credito. Così il D., grazie anche al suo matrimonio con Elisabetta Stegemans, di ricca ...
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GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] di quaranta giorni (Kleinschmidt, 1915-1928, I), il calice di Assisi (altezza cm. placchette circolari con S. Elisabettad'Ungheria (Parigi, Louvre M.L. Campbell, L'oreficeria italiana nell'Inghilterra medievale. Con una nota sugli smalti italiani ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...