Città dell’Inghilterra meridionale (45.000 ab. nel 2006), nel Wiltshire, 40 km a NO di Southampton; il centro, a pianta molto regolare con grandi vie che si tagliano ad angolo retto, sorge alla confluenza [...] naturale di Enrico II. Il 3° conte di S. comandò la flotta inglese che distrusse le navi di Filippo II di Francia a Gand parlamenti del 1584, del 1586 e del 1588. Segretario di Stato di Elisabetta I (dal 1596) e poi di Giacomo I (1603), difese la ...
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Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina [...] Crebbe, nei primissimi anni, sotto le cure dirette dell'imperatrice Elisabetta; ma nel 1760 la sua educazione e istruzione fu affidata allora Sofia Dorotea di Württemberg (Maria Fedorovna). Caterina II sottrasse a P. l'educazione dei figli maggiori, ...
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Cittadina della Gran Bretagna, nel Galles meridionale. Il castello, fondato alla fine dell’11° sec., fu distrutto da O. Cromwell nel 1648; restaurato dopo il 1928, conserva un torrione del 13° secolo.
La [...] casa con William Marshal (1144- 1219); incaricato da Enrico II di istruire nelle arti della guerra il figlio Enrico, entrò Tudor. Comandò gli Inglesi a San Quintino (1557). Sotto Elisabetta I fu fautore del partito protestante. Di questa casa, che ...
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Figlio (Firenze 1768 - Vienna 1835) di Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e poi Leopoldo II imperatore, e di Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna, fu inviato nel 1784 a Vienna, dove [...] la sua educazione fu affidata alle cure di Giuseppe II, suo zio, che si sforzò di comunicargli il suo entusiasmo per le di Ferdinando I re delle Due Sicilie (le altre tre furono Elisabetta di Württemberg, Maria Ludovica di Austria-Este e Carolina di ...
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Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia [...] di L. accettarono come regina sua figlia Edvige a patto che risiedesse in Polonia. In politica interna L., che governò convocando raramente le diete, confermò (1351) la Bolla d'Oro di Andrea II e dichiarò inalienabili i beni ereditari nobiliari. ...
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Figlia (Versailles 1727 - ivi 1759) di Luigi XV. Si adoperò perché al marito Filippo di Borbone venisse assegnato il ducato di Parma e Piacenza, nel quale esercitò la sua influenza per orientarne la politica [...] anni, mirò con l'inizio di una complessa politica matrimoniale, che portò la figlia Maria Elisabetta (Isabella) alle nozze con l'arciduca Giuseppe (poi Giuseppe II, 1760) e in seguito il figlio Ferdinando alle nozze con Maria Amalia d'Asburgo-Lorena ...
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Città dell’Inghilterra centrale (348.000 ab. nel 2008), nella contea omonima.
Centro fortificato dei Britanni, fu ricca e importante in età imperiale romana, con il nome di Ratae Coritanorum. In epoca [...] di Enrico II. Enrico III diede il titolo a Simon de Montfort (1239), alla cui morte andò a Edmund di Lancaster (1266), secondogenito del re, ed entrò nell’eredità dei Lancaster, tornando in ultimo alla corona (1399).
Elisabetta I lo conferì ...
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Cardinale (Rossall, Lancashire, 1532 - Roma 1594); ardente cattolico, fu costretto, salita al trono la protestante Elisabetta, a riparare a Lovanio (1561) e poi a Malines, conducendo un'attiva propaganda [...] del collegio, l'A. si dette all'azione politica, intendendosi con Filippo II per un'invasione dell'isola e incitando gl'Inglesi a ribellarsi contro Elisabetta. Bibliotecario apostolico, nominato da Gregorio XV, collaborò alla revisione della Vulgata ...
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Diplomatico (Mosca 1693 - Pietroburgo 1766); formatosi all'estero, con l'ascesa al trono di Elisabetta (nov. 1741) ebbe affidata la direzione della politica estera zarista. Sostenitore della necessità [...] la posizione del B.-R., che, caduto in disgrazia e accusato di oscure mene filoprussiane, nell'aprile del 1759 fu condannato e esiliato. Nel 1762, salita al trono Caterina II, fu richiamato e colmato di onori, ma la sua autorità politica fu nulla. ...
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Uomo politico e militare russo di origine tedesca (Neuenhuntorf, Oldemburgo, 1683 - Pietroburgo 1767); ingegnere militare, fu chiamato (1720) da Pietro il Grande in Russia a dirigervi grandi lavori idraulici. [...] reggenza di Anna Leopoldovna, all'ascesa sul trono di Elisabetta (1741) fu esiliato in Siberia. Richiamato da Pietro III del Baltico, carica che conservò anche durante il regno di Caterina II. Suo merito fu di avere riorganizzato le forze armate di ...
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incontro2
incóntro2 s. m. [der. di incontrare]. – 1. a. Il fatto d’incontrare, d’incontrarsi casualmente, di due o più persone: un i. imprevisto, impensato; un i. felice, fortunato, noioso, sgradito; un i. inevitabile; che bell’i.!, imbattendosi...