DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] data del 10 genn. '27 puntualmente lo annota tra i debitori della "tansa" levata sopra questi uffici.
Nell'ottobre ; Ibid., Segretario alle Voci. Elezioni dei Pregadi, reg. "A", c. 29r; reg. I, cc. 12, 26, 44, 53, 87; reg. 2, c. 72; Ibid., Elezioni ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] , Mus. Civ.), dove C. è raffigurata tra Elisabetta d'Ungheria e Francesco mentre sorregge una croce da . Mistretta, Francesco architetto di Dio. L'edificazione dell'Ordine dei Minori e i suoi primi insediamenti, Roma 1983, p. 266ss.; W.D. Wixon, The ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] opposizione in modo palese, limitandosi a far pubblicare i vari decreti sovrani dal cancelliere Godina, cui in costretto all'esilio: la sua attività non di rado sollevò i sospetti dei rappresentanti della Repubblica Cisalpina.
Mori a Lodi (prov. ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] relazione ai progetti sulla successione al trono di Elisabetta Tudor, quando nel 1600 il F. si s. 2, Nonciature de Flandre, Correspondance d'O.M. F., premier nonce de Flandre, I, (1596-1598), a cura di L. van der Essen, Bruxelles-Rome-Paris 1924; II ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] degli Atti (provenienti dal monastero di S. Elisabetta di Amelia) per avviare con una matura direzione 329, 335 ss.; San Carlo da Sezze, Opere complete, a cura di R. Sbardella, I, Roma 1963, pp. 552 s.; S. Gori, La venerabile F. F. (1593-1651), ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] epoca del suo regno soltanto la prima cattedrale di Kalocsa (Kalocsa I) - che forse presentava un impianto a tre navate e in una serie raffigurante santi ungheresi, Emerico, Ladislao ed Elisabetta. Dalla metà del sec. 14° S. venne caratterizzato ...
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Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] già si era verificato tra i Predicatori, emerse un orientamento favorevole all'imperatore. Lo stesso Federico II in una lettera scritta a Elia il 17 maggio 1236, all'indomani della solenne traslazione del corpo di Elisabetta d'Ungheria, canonizzata l ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] D. furono raccolti negli undici volumi delle Opere varie edite ed inedite (I-V, Prato 1875-80; VI-VII Milano 1881-83, VIII-XI, E. Pais alle tesi del D. sui Britanni e sui Cimbri (i quali ultimi, secondo il D., sarebbero scesi in Italia attraverso il ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] della Compagnia di Gesù. Le sorelle Elena ed Elisabetta fecero trasportare le sue spoglie a Firenze, dove de Jéan Héroard, a cura di E. Soulié e E. de Barthélemy, Paris 1868, I, p. 334; II, pp. 81, 141; A. Desjardins, Négociations diplomatiques de la ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] una fitta corrispondenza, ma già l'anno successivo, 1523, avvenne tra i due una prima rottura, di cui il Berni incolpò il D. a nel settembre del 1524, il Berni cercò di riallacciare i contatti con il D., dedicandogli anche un carme latino in ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...