LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] Vastamigli, il violino con D. Gabrielli e il contrappunto con G.P. Colonna e P. Degli Antoni. Il 19 luglio 1693 chiese di poter vestire l'abito dei minori conventuali di S. Francesco di Bologna; ancora ...
Leggi Tutto
GATTI, Theobaldo di (Teobaldo di G., Théobalde, Teobaldi)
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Firenze attorno al 1650. Tutte le più antiche fonti, tra le quali É. Titon du Tillet (nel suo Parnasse françois, [...] 1732), ci segnalano il suo arrivo a Parigi attorno alla fine del 1675 sulle tracce di G.B. Lully, del quale il G. aveva ascoltato a Firenze alcune sinfonie delle prime opere, rimanendone entusiasta. L'accoglienza ...
Leggi Tutto
CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] al politecnico di Vienna, che lasciò prima della laurea per l'opposizione del padre, che temeva una eccessiva influenza culturale austriaca. Allo scoppio della prima guerra mondiale fu chiamato alle armi ...
Leggi Tutto
FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] nel 1625, si sposò nel 1632 con la sorella di Salvator Rosa, Giovanna. Sempre a Napoli, secondo la testimonianza del De Dominici, si formò con il fratello nella bottega di G. Ribera.
Le prime opere datate ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] a Padova, di cui fu cittadino. A Padova possedeva infatti una casa da lui venduta nel 1215 al Comune che la abbatté per edificare al suo posto le proprie sedi, e della quale sopravvive la torre detta "turris ...
Leggi Tutto
CORTELAZZO (Cortellazzo), Antonio
*
Figlio di Pietro e di Elisabetta Tomasi, nacque a Vicenza il 18 febbr. 1820; mancano notizie precise sulla formazione di questo cesellatore che arrivò a tale perfezione [...] tecnica da far passare sue opere come originali del '500.
Secondo Memmo (1867) "egli esordiva lavorando nell'incisione di suggelli ... Un giorno cadde fra man al Cortelazzo un pezzo di antico lavoro d'incrostazione ...
Leggi Tutto
CAVALCASELLE, Giovanni Battista
*
Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] di Belle Arti di Venezia. Poco disposto a seguire regolari corsi di studi, appena si impadronì delle tecniche artistiche abbandonò anche l’Accademia impiegando i soldi destinati allo studio per intraprendere ...
Leggi Tutto
SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] progressivamente acquisì una certa notorietà nella ritrattistica. Nel 1488, al tempo dei festeggiamenti per il matrimonio di Elisabetta Gonzaga e Guidubaldo da Montefeltro, il maestro rivestì un ruolo cardinale come autore e scenografo degli apparati ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Bernardino
Nicola Ivanoff
Figlio di Francesco e Maria Elisabetta Forcellini, nacque il 15 giugno 1750 ad Arsié (fraz. di Feltre) nel Trevigiano. Secondo il Federici “fin de’ primi verdi anni” [...] con i vecchioni, dipinto in gara con I. Guarana e G. B. Mengardi per G. G. Manfrin, un ritratto di Elisabetta Morosini Gattenberg, raffigurata dinanzi al busto del suo avo, il Peloponnesiaco, nonché per Girolamo Silvio Martinengo di Brescia un S ...
Leggi Tutto
LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] di pertinenza della Camera ducale, e lo conservò fino al 1438, quando lo cedette a Niccolò Piccinino. Elisabetta si impegnò nella faticosa opera di conservazione del patrimonio familiare, che tentò di difendere da ogni usurpazione. Testimonianza ...
Leggi Tutto
elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare comunque a trovare qualcuno, in casa o altrove,...