CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] locale aristocrazia filoveneta (a questo periodo sono presumibilmente da collegarsi l'Epicedion e l'Epitaphion in onore di Elisabetta Savorgnan, conservati nel cod. 183 della Bibl. com. di San Daniele del Friuli). Ritornò successivamente in patria e ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] del 1739 (Il Riccio rapito, "poema eroicomico del sig. Alessandro Pope, tradotto dall'inglese e dedicato all'illustrissima signora Elisabetta Capponi Grifoni", Firenze 1739) reca alle pp. 3-21 una lettera del B. al traduttore, dove si danno giudizi ...
Leggi Tutto
Romanzo (1579) dello scrittore inglese J. Lyly (1554-1606), che offrì in esso un modello di prosa ritmica, esperta di tutti gli artifici della retorica, che farà di "eufuismo" un sinonimo di stile prezioso.
Trama: [...] britannici suscitò vive proteste: allora Lyly scrisse un seguito Euphues and his England (1580), dove sono esaltate alle stelle l'Inghilterra, Elisabetta, la bellezza e la virtù delle donne inglesi, le università inglesi, la società inglese ecc. ...
Leggi Tutto
Scrittrice, critica letteraria e traduttrice italiana (n. Orbetello 1946). Laureata in Lettere Moderne all'Università di Lettere e Filosofia “La Sapienza” di Roma, successivamente ha approfondito i suoi [...] bocca più di tutto mi piaceva (1996), Due volte la stessa carezza (1997), L'amor vile (1999), Lo specchio di Elisabetta (2001), L'amore necessario (2008), Vivere nella tempesta (2016). È nota al grande pubblico e alla critica soprattutto per i suoi ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] divario fra gli uomini, e scontento altresì che la sua Henriade, dove si celebravano eroi protestanti come la regina Elisabetta e l'ammiraglio di Coligny, non gli valesse il consenso unanime, emigrò in Inghilterra. I suoi talenti letterarî trovarono ...
Leggi Tutto
Erudito (Londra 1553 circa - Fulham, Middlesex, 1625), figlio di padre italiano (originario di Siena) convertitosi al protestantesimo e riparato in Inghilterra. Membro e insegnante di lingue del Magdalen [...] e pregevole per il tempo; e la traduzione in inglese (1603) dei saggi di Montaigne, esempio di ottima prosa che ebbe notevole influenza sulla letteratura saggistica inglese. Il F. fu propugnatore del Rinascimento italiano alla corte di Elisabetta. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore (Londra 1678 - ivi 1751). Libertino, di vasti interessi, durante un viaggio continentale (1698-99) ebbe larghi incontri con la cultura europea. Deputato tory (1701), fu con Harley [...] . Tornato in patria (1723), B. propose come modello l'equilibrio politico che si sarebbe realizzato nell'età di Elisabetta I. Contro la concezione partitica che contrapponeva i banchieri whig ai proprietari terrieri tory, B. auspicava una formula che ...
Leggi Tutto
BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] 'aiuto. A Clemente VII si rivolse fra l'altro per appoggiare la candidatura, sostenuta in ambiente gonzaghesco (e quindi anche da Elisabetta, che viveva ancora a Urbino), di Ercole Gonzaga a cardinale. Avvenuta l'elezione nel 1527, il B. non mancò di ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] Fornasieri, una nobile bassanese di 23 anni più giovane di lui, che gli diede due figli: Girolamo, che sposerà Elisabetta Vaghi di Schio e morrà giovane; Leoneda, maritata a Benedetto Castelli, morto il quale nel 1732, "inconsultamente" - lamenta il ...
Leggi Tutto
COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] 209 s.; R. Rénier, Il primo tipografo mantovano, Torino 1890; A. Luzio-R. Rénier, Mantova e Urbino. Isabella d'Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino-Roma 1893, pp. 6 s.; G. Zonta, Di F. Nuvolone e di ...
Leggi Tutto
elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare comunque a trovare qualcuno, in casa o altrove,...