FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] , come per es. il trittico della Passione, risalente agli anni 1400-1415, che si trovava nella cappella di S. Elisabetta della chiesa di Nostra Signora a Danzica (Muz. Narodowe). La cappella apparteneva a una, forse due famiglie della borghesia ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , realizzata il più delle volte da gruppi laicali, come le Conferenze di San Vincenzo de’ Paoli, quelle di Santa Elisabetta, dell’Ordine di Malta, che in questi anni acquista dimensioni notevoli, attraverso una rete di presenza in tanti luoghi di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] cerifori ed altre figure, riferibile a Giovanni Antonio (1495 c.: Gentilini, 1983/b); e i due, più modesti, di S. Elisabetta in Capitolo, ora al Bargello (1500 c.), di una tipologia più volte replicata.
Lo straordinario impulso produttivo dato dal D ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] figli: Anna, monaca nel convento domenicano di S. Vincenzo (insieme con Ippolita Gonzaga, sorella del G.), Camillo, Isabella (o Elisabetta, sposata al conte Federico Maffei) e Giulio Cesare, nato nel 1557 e più tardi (nel 1576) attore di una causa ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] della Samanlıǧı Kilise a Belisarame Bahatin in Turchia e dal paliotto eburneo del duomo di Salerno (sec. 11°-12°). La fuga di Elisabetta e del Battista nel deserto (Protov., 22, 3; Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 27) è tipica dell'iconografia orientale ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] abitanti; de Laborde, 1911-1927, II, tav. 334). Babilonia compare inoltre nei salteri, come nel Salterio di s. Elisabetta, prodotto in area francotedesca nel primo quarto del sec. 13° (Cividale, Mus. Archeologico Naz., CXXXVII; Santangelo, 1936, pp ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] la successione del piccolo feudo di Taiedo - Annibale Altan, cui a Venezia non si dà ragione allorché impugna la trasmissione a Elisabetta Altan, si rivolge, con successo, al tribunale patriarcale -, il proclama con il quale, il 29 giugno 1576, il G ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] , 1983).Nel quadro dei rapporti tra case regnanti europee e Ordini mendicanti rientra la vasta opera edilizia patrocinata da Elisabetta d'Ungheria, che fondò a Óbuda (Budapest) nel 1334 il monastero delle C., demolito nel 1541, che aveva accolto ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] ulteriori concessioni agli ugonotti. L'E. aveva anche istruzioni di avvicinare il legato inglese nel tentativo di persuadere Elisabetta I a tornare alla Chiesa cattolica e ad avviare trattative con Maria Stuarda. Il 2 luglio, dopo aver ricevuto ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Regola del governo...; e in Levasti, Trattato delle dieci questioni... (6 lettere a Bartolomea Alberti); due lettere a Elisabetta Lion, nobildonna veneziana, sulla necessità di adempiere i voti, si trovano in Tractatus de ordine FF. de paenitentia s ...
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elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare comunque a trovare qualcuno, in casa o altrove,...