LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] delle Pubbliche Costruzioni della Repubblica di Venezia e più volte replicato negli anni successivi: per la viceregina (Maria) Elisabetta di Savoia-Carignano così come per il liberale veneto Giuseppe Maria De Reali (1846: Verona, Banca d'Italia ...
Leggi Tutto
CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] un autoritratto dell'artista, due tele in chiesa con le Stimmate di s. Francesco coi ss. Lodovico re di Francia ed Elisabetta regina d'Ungheria e il Transito di s. Giuseppe, le ventitré lunette del chiostro, con Fatti della vita di s. Francesco ...
Leggi Tutto
DUGONI, Antonio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 1° giugno 1827 da Antonio e da Marianna Grattoni. Essendo la famiglia poverissima, per interessamento del [...] .
All'esperienza purista si possono riferire alcune tele della chiesa di S. Antonio a Gemona: Madonna tra s. Elisabetta e Luigi IX di Francia (1861), Beata Vergine (1861), Protomartiri giapponesi (1863) e i cinque medaglioni della cantoria ...
Leggi Tutto
BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] Petitot per l'incarico di architetto della corte di Parma. Nello stesso anno a Versailles il pittore presentò all'infanta Luisa Elisabetta un ritratto che ebbe molto successo. Ai primi anni parigini sembra certo appartenga il ritratto del Conte G. A ...
Leggi Tutto
BORBONI, Matteo
**
Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] L'amicizia col Sirani durò negli anni, dato che fu il B. nel 1665 a disegnare il catafalco per le esequie di Elisabetta Sirani in S. Domenico, ispirandosi all'altar maggiore del Vignola in S. Petronio: due disegni originali sono conservati a New York ...
Leggi Tutto
MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] ebbe cinque figli (Andrea, Pietro Giacomo, Carlo Antonio, Gian Giacomo e Giuseppe Maria) e tre figlie (Maria Elisabetta, Caterina, Domenica).
Tra i capolavori di Bartolomeo, Pagnoni annovera l'altar maggiore del Ss. Salvatore a Monasterolo, datato ...
Leggi Tutto
MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] della soppressione del complesso conventuale francescano nel 1769, i due pannelli furono ricoverati nella chiesa di S. Maria Elisabetta e, dopo la demolizione dell'edificio, passarono in possesso di Brandolese, come egli stesso testimonia (p. 33 ...
Leggi Tutto
DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] dal velo vedovile (Domanig, 1896, tav. XXXIII, n. 231).
Nel 1716 realizzò la medaglia per l'imperatrice regnante Elisabetta Cristina di Brunswick - Wolfenbüttel, cui dedicherà una seconda opera nel 1723, in occasione della sua incoronazione a Praga ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni Maria, detto della Camera
Michele Cordaro
Nacque a Parma l'11marzo 1614 (Pelicelli, in Thieme-Becker, ma non è indicata la fonte dell'informazione). Tradizionalmente è detto figlio del [...] è rappresentata l'Assunta col Redentore in un cerchio di angeli musici, con i relativi pennacchi e lunette raffiguranti S. Elisabetta con s. Giovannino, S. Zaccaria, un Profeta e una Sibilla, Angioli tubicini. Aquesta stessa fase è attribuibile il ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] si rivolsero al L. solo per ritratti della numerosa prole, raffigurata anche nelle vesti di santi e sante, come nella S. Elisabetta d'Ungheria (già Parigi, collezione G. Baroni).
Se le scelte artistiche del L. furono in parte ispirate da orientamenti ...
Leggi Tutto
elisabettiano
eliṡabettiano agg. – Che si riferisce al periodo del lungo regno (1558-1603) di Elisabetta I d’Inghilterra, durante il quale la nazione salì di potenza e di prosperità e le arti conobbero una fioritura eccezionale: epoca e.;...
visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare comunque a trovare qualcuno, in casa o altrove,...